Agropoli celebra la Giornata della Legalità con l’Open Day dei “Laboratori del Dolce Risveglio”: in un bene confiscato alla criminalità, attività inclusive per adulti con disagio psichico e percorsi di reinserimento sociale. Lo riporta InfoCilento.
Agropoli, legalità e inclusione con i “Laboratori del Dolce Risveglio”
In occasione della Giornata della Legalità, la città di Agropoli ha vissuto un momento denso di significato e impegno civile grazie all’iniziativa promossa dalla Casa Alloggio “Dolce Risveglio”, situata all’interno di un bene confiscato alla criminalità organizzata. La struttura, gestita dalla Fondazione Casamica, ha celebrato l’appuntamento nazionale con un Open Day dedicato ai “Laboratori del Dolce Risveglio”, un progetto che coniuga inclusione, memoria e rinascita civile.
Un progetto tra memoria e inclusione
Finanziata dalla Regione Campania, l’iniziativa ha visto la partecipazione attiva di dieci ospiti della struttura – adulti con disagio psichico – coinvolti in percorsi formativi che mirano a promuovere la cultura della legalità e l’integrazione socio-lavorativa. Due i laboratori principali realizzati: uno dedicato alla ceramica e alla decorazione e l’altro alla creazione di un agrumeto sociale, simbolo di rinascita e fertilità del territorio.
Da simbolo dell’illegalità a luogo di comunità
L’evento ha voluto sottolineare con forza come un luogo un tempo segnato dalla presenza della criminalità possa essere restituito alla collettività e trasformato in uno spazio di opportunità, solidarietà e speranza. La Giornata della Legalità ad Agropoli è così divenuta un esempio concreto di come la rete tra istituzioni, enti del terzo settore e cittadinanza attiva possa contribuire a ricostruire il tessuto civile e sociale del territorio, promuovendo una cultura della responsabilità e della giustizia.
