Dopo tanti anni passati ad Agropoli, Don Carlo Pisani lascia la parrocchia di Sant’Antonio a Moio. Il vescovo della Diocesi di Vallo della Lucania ha deciso di assegnarlo a una nuova chiesa a Castellabate. La notizia ha scosso la comunità, molto affezionata a lui.
Agropoli, Don Carlo Pisani lascia la parrocchia di Sant’Antonio a Moio
“Permettetemi di esprimere la mia gratitudine al Signore e alla Chiesa che mi hanno concesso di trascorrere dieci anni di servizio pastorale presso la nostra bella Città di Agropoli; un tempo intenso, segnato da momenti di gioia e di dolore condivisi con voi.” ha scritto sui social Don Carlo Pisani.
“Non posso non ricordare i quasi due anni di pandemia che hanno segnato uno spartiacque nella nostra vita. Parimenti, con animo lieto, ricordo gli eventi di fede forieri di grazia, come l’accoglienza della Reliquie Pellegrine di S. Antonio e l’anno giubilare francescano. Solo alcuni esempi dei tanti che potrei fare. Ma sono ancora più cari al mio cuore i volti e le storie che ho incontrato e con cui ho avuto il dono di instaurare relazioni belle e arricchenti per me e il mio servizio pastorale.” ha aggiunto.
“Sarei ipocrita se dicessi che il distacco non mi costa, tuttavia siamo chiamati ad una visione di fede attraverso la quale leggere nelle pieghe della storia la provvidente mano del Padre che ci guida nel nostro cammino. Egli che ci ama di amore eterno dispone per noi un tempo nuovo e, attraverso il suo Figlio, ci chiede di prendere il largo e non avere paura.” prosegue.
“Vi ringrazio di cuore e vi chiedo di sostenere la mia povertà con la ricchezza della vostra carità attraverso la preghiera per me e il nuovo ministero. Ai fedeli delle Comunità che sarò chiamato a servire chiedo di accogliermi con tutti i miei limiti e fragilità. Ringrazio i miei Confratelli, don Roberto e don Pasquale per il prezioso lavoro svolto, nel segno della comunione fraterna; a loro, a don Aniello, don Giuseppe Dianese, don Giuseppe De Marco e don Gennaro va il mio fraterno augurio di buon ministero ad Agropoli. Su noi tutti scendano copiose le benedizioni del Cielo.” ha concluso.
