L’ex sindaco di Agropoli, Adamo Coppola, tramite un post sui social, è intervenuto in merito alla notizia dell’arrivo di circa 75 migranti in una struttura privata sita in località Moio. Coppola ha puntato il dito contro l’attuale Amministrazione Comunale accusandola di mancanza di trasparenza.
Agropoli, arrivo di 75 migranti in località Moio: l’attacco dell’ex sindaco Coppola
«Sia chiaro: la solidarietà e l’accoglienza sono valori fondamentali, ma è altrettanto importante che queste iniziative vengano gestite con trasparenza, coinvolgendo la comunità locale e confrontandosi, cosa che non è avvenuta.» ha scritto l’ex primo cittadino di Agropoli.
«L’esperienza mi insegna due cose: la prima è che questa procedura non è cominciata oggi, non può essere una sorpresa per gli amministratori, sono portato a credere che come al solito erano “distratti” quando la Prefettura avrà comunicato questa intenzione; la seconda è che il sindaco ha tutti gli strumenti per bloccarla!» ha aggiunto.
«Una scelta calata dall’alto rischia di creare tensioni, problemi di sicurezza e difficoltà sia per i residenti sia per gli stessi rifugiati, che meritano un’accoglienza dignitosa e realmente integrata. Oggi, invece, si rischia di creare un ghetto. – ha concluso Coppola – Mi auguro che ci vengano fornite immediatamente rassicurazioni concrete, non chiacchiere, altrimenti metteremo in azione tutte le procedure in opposizione che la legge ci consente! In ultimo, se necessario, decise proteste.»
