Dopo tre anni alla guida della Polizia Municipale di Agropoli, il comandante Antonio Rinaldi ha lasciato ufficialmente l’incarico. Il contratto è scaduto nella giornata di ieri e lo stesso dirigente ha comunicato la decisione di non proseguire il suo mandato. Una conclusione che segna la fine di un periodo intenso, caratterizzato da iniziative importanti sul fronte della sicurezza urbana e della viabilità, ma anche da momenti di tensione e critiche.
Agropoli, Antonio Rinaldi lascia il comando della Polizia Municipale
Rinaldi era arrivato ad Agropoli nel settembre del 2022, nominato dall’amministrazione guidata dal sindaco Roberto Mutalipassi in sostituzione di Maurizio Cauceglia, storico comandante dei caschi bianchi. La scelta dell’allora giunta suscitò fin da subito forti polemiche, sia tra i cittadini che tra le opposizioni, che lessero nella decisione un atto politico più che gestionale. Cauceglia, infatti, era molto apprezzato per la sua professionalità e per la lunga esperienza al servizio della città, e il suo avvicendamento venne interpretato come un segnale di “epurazione” nei confronti dei non allineati alla nuova amministrazione.
Rinaldi, proveniente dal Comune di Capaccio Paestum, dove ricopre il ruolo di dirigente dell’Area Tributi e dei Servizi Demografici, si trovò così a gestire un incarico complesso in un clima non semplice. Durante il suo mandato, il comandante ha portato avanti diverse azioni finalizzate al miglioramento della sicurezza cittadina e al controllo del territorio, tra cui l’ampliamento della rete di videosorveglianza e una più capillare presenza dei vigili urbani nelle aree sensibili. Tra gli interventi più significativi, si ricorda il sequestro dell’area della spiaggia di San Francesco, dove erano stati avviati lavori non autorizzati.
Tuttavia, l’operato di Rinaldi non è stato esente da critiche. Alcuni residenti e forze politiche di opposizione hanno giudicato il suo approccio “eccessivamente rigido”, lamentando un atteggiamento considerato troppo repressivo in alcune circostanze. Nonostante ciò, nessuno ha mai messo in discussione la competenza e la determinazione del comandante, riconosciute anche da parte dei suoi detrattori.
Negli ultimi mesi, dall’ambiente politico agropolese erano già filtrate indiscrezioni sulla volontà dell’amministrazione di cambiare la guida della Polizia Municipale. Le motivazioni, secondo fonti interne, non sarebbero legate alla qualità del lavoro svolto da Rinaldi, ma a valutazioni di opportunità politica.
Ora resta da capire chi assumerà il comando del corpo. Tra le ipotesi circolate, quella di un possibile reintegro di Maurizio Cauceglia, anche se al momento la pista sembra in stand-by. In alternativa, viene fatto il nome di Valentina Nastari, attuale comandante della Polizia Municipale di Ascea, che gode di buoni consensi negli ambienti amministrativi.