Gli Africa Unite sono un gruppo musicale molto famoso di rocksteady-dub-reggae nato a Pinerolo (TO) nel 1981. Il nome deriva da una canzone di Bob Marley. Scopriamo insieme le migliori frasi, testi e canzoni più belle di Africa Unite.
Le frasi, testi e canzoni di Africa Unite: le più belle
Di seguito una selezione di frasi, testi, canzoni e immagini più belle di Africa Unite:
(Notti)
- Ci sono notti che sei un cestino
- Pieno e non sai dove svuotarti
- Ti porti addosso il peso
- Dei tuoi giorni stanchi, avanti,
- Senza fede, se mi incontrassi
- Cambieresti marciapiede
- Ci sono notti che non vanno via
- Ci sono notti che non trovi la tua
- Ci sono letti che son coperti di ortiche
- Ci sono bocche che san di fumo e porcate
- Rit: Ci sono notti dove ho paura di chiudere gli occhi
- Sono notti che non so spiegare
- Notti dove vorrei parlare
- Ma sono notti che le labbra bruciano nel sale
- Ne una nessuna centomila notti
- Dove vince la violenza e vomito follia
- E una metastasi al cervello per fiducia mal riposta, non si arresta
- Chi è morto è vermi per andare a pesca
- Notti dove ho paura di capire
- Notti e c′è chi sta per partire
- Ci sono notti dove non ho più cervello
- Notti senza autostrada nel casello
(Rughe indelebili)
- Occhi chiusi per non vedere
- Per non dar peso alla ragione gioco a chiudere
- Dentro me ogni tuo pensiero
- Ogni sorriso vero scava in faccia rughe indelebili
- Corro senza freni salto fossi e ostacoli
- Fatico a non confondere il tuo sguardo tra gli altri
- Ma l′impazienza cresce, ogni ferita aperta brucia
- Come una bomba chimica, cinica, tossica
- Rit: Voglio sapere la verità
- Non puoi mentirmi ancora, non adesso
- Se non mi fido un motivo c’è
- Cerco di difendermi
- Voglio sapere la verità
- Voglio conoscere ogni tuo segreto
- Se non mi fido un motivo c′è
- Ho smesso di nascondermi
- Occhi chiusi per non sapere
- Per non dar peso a situazioni incomprensibili
- Il limite di ogni perversione
- Scortica le braccia incespica in parole inutili
- Corro senza freni salto fossi e ostacoli
- Fatico a non confondere il tuo sguardo tra gli altri
- Ma l’impazienza cresce, ogni ferita aperta brucia
- Come una bomba chimica, cinica, tossica
(Tu)
- Mentre stai chiudendo gli occhi
- Mentre scavi dentro te
- E il rumore si dissolve
- Senza farsi attendere
- Senza farsi vincere
- Ti sfioro con le dita e voglio che sia tu
- Ad addormentarti
- Lasciando al sonno ti liberi
(Riflessioni)
- Se sia efficace o no
- Attrarre l′attenzione su una personale e pura riflessione
- Davvero non lo so
- Ma ritengo necessario esprimere la mia opinione
- Ho bisogno di far chiarezza, dire da che parte sto
- Assurde convinzioni luoghi comuni che non ho condiviso mai
- Parlo di reggae, misticismo, già
- Di vive contraddizioni l’improbabile teoria che
- L′icona di un re possa simboleggiare rivoluzione e redenzione
- Uso il mio linguaggio con lucidità
- Non mi nascondo dietro al patois
- Esprimo concetti chiari e comprensibili
- In italia spesso ci si maschera
- Per false icone e sacri simboli
- Paraventi e paramenti mistici
(Andare)
- Energia che muove nuove ambizioni
- Sei legato viandante tu sei
- Essere o sembrare, una valutazione
- Il tuo resto come lo vuoi
- Libero come le onde radio
- Libere, vivi a tuo modo in questo credito temporale
- Fuori dai rifugi dai confini delle parti
- Maschere antiche si sciolgono al sole
- Ma se ti fermi cerchi la sintonia
- Fa attenzione
- Certe frequenze sfuggono dall′etere non le puoi vedere
- Guarda più avanti di rimpianto e nostalgia
- L’anima contagia
- Ferri nella notte, tieni duro non mollare.
- Andare, andare senza mai fermare
- La spinta che apre, che brucia trasporta a raggiungere quello che vuoi
- Andare tutta la notte non pensare
- Un vino che transa il sentiero lontana certezza di quello che sei.
- Quale umore fa rido in tentazione se poi televisione è tutto ciò che resta
- Sembra che il tuo destino sia servito il zion delle scelte sottovuoto in tasca
- Gente che ritrovo ancora qui
- Appoggiata ad un bancone
- Una vita ad aspettare
- Cerco ciò che mi può assomigliare
- Vecchi odori, strade di città
- Infondo voglia di scappare senza direzione
- Ma se ti fermi cerchi la sintonia
- Fa attenzione
- Certe frequenze sfuggono dall′etere non le puoi vedere
- Guarda più avanti di rimpianto e nostalgia
- L’anima contagia
- Ferri nella notte, tieni duro non mollare.
- Andare, andare senza mai fermare
- La spinta che apre, che brucia trasporta a raggiungere quello che vuoi
- Andare tutta la notte non pensare
- Un vino che è transa il sentiero, lontana certezza di quello che sei.
- Andare, andare senza mai fermare
- La spinta che apre, che brucia trasporta a raggiungere quello che vuoi
- Andare tutta la notte non pensare
- Un vino che è transa il sentiero, lontana certezza di quello che sei.
- Andare, andare senza mai fermare
- La spinta che apre, che brucia trasporta a raggiungere quello che vuoi
- Andare tutta la notte non pensare
- Un vino che è transa il sentiero, lontana certezza di quello che sei.