Come riportato dal quotidiano Il Mattino oggi in edicola, si conclude oggi il Giubileo ordinario nelle diocesi di tutto il mondo e, dunque, anche nel territorio di Salerno-Campagna-Acerno. L’Anno santo, voluto da papa Francesco e incentrato sul tema della speranza, giunge al termine con una serie di celebrazioni liturgiche che coinvolgono vescovi, sacerdoti e comunità parrocchiali, in un clima di raccoglimento e ringraziamento.
Giubileo, oggi la chiusura solenne: celebrazione al Duomo di Salerno
Nel capoluogo, l’appuntamento principale è fissato per le ore 16.30 nella cattedrale di Salerno, dove l’arcivescovo Andrea Bellandi presiederà la messa di chiusura diocesana. Alla celebrazione prenderanno parte i fedeli e i presbiteri provenienti da tutte le parrocchie del territorio, con una partecipazione attesa particolarmente significativa dalle comunità cittadine. Il rito si svolgerà senza processione iniziale, secondo una scelta improntata alla sobrietà, ma con un forte valore simbolico di comunione ecclesiale.
Il Giubileo appena concluso è stato caratterizzato dal motto “Spes non confundit”, tratto dalla Lettera di San Paolo ai Romani, “La speranza non delude”, tema centrale della bolla di indizione consegnata dal pontefice nel maggio del 2024. Un messaggio che ha accompagnato per mesi le iniziative pastorali, i pellegrinaggi e i momenti di preghiera nelle diocesi, proponendo una riflessione condivisa sul significato della speranza nella vita personale e comunitaria.
L’arcivescovo Bellandi ha sottolineato come la celebrazione odierna rappresenti un momento di ringraziamento per il cammino compiuto durante l’Anno santo, auspicando una partecipazione ampia di tutte le componenti della Chiesa locale: dal clero ai rappresentanti del laicato, fino alle diverse realtà parrocchiali e associative. La chiusura diocesana anticipa quella ufficiale del Giubileo a livello universale, che sarà presieduta a Roma dal Santo Padre il prossimo 6 gennaio.
La conclusione dell’Anno giubilare coinvolge anche le altre diocesi della metropolia salernitana, con celebrazioni coordinate e, in alcuni casi, la sospensione delle messe serali per favorire la partecipazione corale. Nell’Agro nocerino-sarnese, il vescovo Giuseppe Giudice presiederà la liturgia alle 17 nella concattedrale di San Michele Arcangelo a Sarno. Per l’occasione, in tutto il territorio diocesano saranno sospese le celebrazioni eucaristiche della sera. La messa sarà trasmessa in diretta televisiva e sui canali social della diocesi.
Ad Amalfi-Cava de’ Tirreni, l’arcivescovo Orazio Soricelli guiderà i fedeli in un momento articolato che prevede il raduno alle 17.30 nella chiesa di San Rocco, seguito da una processione verso il duomo di Cava, dove alle 18 si terrà la celebrazione eucaristica con la recita del Te Deum di ringraziamento. A Teggiano, il vescovo Antonio De Luca chiuderà il Giubileo con la messa delle 17 in cattedrale, durante la quale sarà ammesso tra i candidati al diaconato e al presbiterato il seminarista Luigi Vitale, originario di Petina. Anche in questa diocesi sono state sospese le messe e le attività ordinarie. A Vallo della Lucania, infine, il vescovo Vincenzo Calvosa presiederà la celebrazione conclusiva alle 17.30 nella cattedrale di San Pantaleone.








