Politica Salerno, Salerno

Provinciali, coalizioni alla prova: liste in chiusura e equilibri sotto osservazione

consiglio provincia salerno assemblea sindaci
Provincia di Salerno
Provincia di Salerno

Come riportato dal quotidiano Il Mattino oggi in edicola, sono ore decisive per la definizione delle candidature alle elezioni provinciali in programma l’11 gennaio, con la scadenza di lunedì fissata per il deposito delle liste. In gioco non c’è soltanto la composizione del prossimo Consiglio provinciale di Palazzo Sant’Agostino, ma anche la tenuta degli accordi politici che sostengono l’attuale maggioranza guidata dal presidente Enzo Napoli, in una tornata che assume il valore di un banco di prova per gli assetti territoriali.

Provinciali, coalizioni alla prova: liste in chiusura

Il quadro che si va delineando conferma, in larga parte, le architetture già viste nella precedente consultazione. Nel campo del centrosinistra, la coalizione si presenta con tre liste: quella del Partito democratico, una civica denominata “A testa alta”, subentrata a Campania Libera, e la lista socialista riorganizzata sotto il nome “Avanti Salerno”. Assetto invariato anche nel centrodestra, con Fratelli d’Italia che corre autonomamente e una lista unitaria che riunisce Forza Italia, Lega e Noi Moderati. La vera novità di questa tornata è rappresentata dalla lista “Reti civiche”, che aggrega esponenti di Alleanza Verdi Sinistra, Movimento 5 Stelle, Azione e area riformista.

Sul fronte progressista, il Pd punta su candidature di peso amministrativo. In lista figura il sindaco di Pontecagnano Faiano Giuseppe Lanzara, mentre esce di scena Martino D’Onofrio, primo cittadino di Montecorvino Rovella, dopo due mandati. In cerca di riconferma i consiglieri provinciali uscenti Giovanni Guzzo, vicepresidente dell’ente, Francesco Morra, sindaco di Pellezzano, e Giovanni De Simone, sindaco di Vietri sul Mare. Per l’area sud è indicato anche il sindaco di Agropoli Roberto Mutalipassi. Spazio previsto anche per la rappresentanza femminile, con almeno tre candidature in quota rosa, tra cui l’uscente Annarita Ferrara e la consigliera comunale di Campora Carmen Casuccio, mentre resta ancora da definire un ultimo nome.

La civica “A testa alta” è ancora in fase di completamento. Tra le candidature in via di definizione figurano Filomena Rosamilia, già consigliera provinciale, il sindaco di Olevano sul Tusciano Michele Ciliberti, il sindaco di Sapri Antonio Gentile, oltre alle consigliere comunali Maura Falciano di Sarno e Giuseppina Giordano di Corbara. In valutazione anche i nomi di Luigi Di Matteo di Postiglione ed Eterna Mariotto di Olevano.

In dirittura d’arrivo anche la lista socialista “Avanti Salerno”, con il sindaco di Ottati Elio Guadagno, la vicesindaca di Morigerati Teodora Vallone, i consiglieri Davide Zecca di Olevano, Azzurra Immediata di Battipaglia e Giovanni Russo di Altavilla Silentina. Restano da coprire alcune caselle in rappresentanza dell’Agro nocerino-sarnese e del Vallo di Diano.

Nel centrodestra, Fratelli d’Italia lavora a una lista ormai quasi definita, con nomi come il sindaco di Mercato San Severino Antonio Somma, il consigliere comunale di Salerno Ciro Giordano, Damiano Cardiello di Eboli, Giovanni Cocca di Sarno, Antonia Laudano di Furore e il consigliere provinciale uscente Modesto Del Mastro. Per la lista unitaria di Forza Italia, Lega e Noi Moderati sono indicati, tra gli altri, il sindaco di Scafati Pasquale Aliberti, la consigliera Luisa Destobeller, la vicesindaca di Castel San Giorgio Giustina Galluzzo e diversi amministratori dell’Agro e delle aree interne. Restano invece da sciogliere i nodi sulle candidature in quota Lega e Noi Moderati, mentre sono confermate alcune assenze eccellenti rispetto al passato.

elezioni provinciali

Ultime notizie