Nuovo furto alla scuola Leonardo da Vinci di Olevano sul Tusciano: computer, tablet e attrezzature didattiche sottratti, grave impatto sulla didattica e sull’inclusione scolastica.
Olevano sul Tusciano, nuovo furto alla scuola Leonardo da Vinci
La comunità scolastica di Olevano sul Tusciano si è svegliata con l’amarezza di un nuovo raid criminale all’istituto comprensivo Leonardo da Vinci, in località Ariano. Nella notte tra sabato e domenica, ignoti si sono introdotti forzando una finestra e hanno portato via computer, tablet, attrezzature informatiche e didattiche, oltre a un salvadanaio con denaro del personale.
Il furto ha un impatto immediato sulle attività della scuola: insegnanti e personale amministrativo sono costretti a usare i propri dispositivi personali per garantire la continuità delle lezioni e delle pratiche burocratiche. Ingenti dati digitali sono stati persi, rendendo complessa la ricostruzione dell’archivio scolastico.
Non si tratta solo di un danno economico: i dispositivi sottratti erano strumenti essenziali per l’inclusione scolastica e per supportare gli alunni con difficoltà. La loro assenza rischia di interrompere percorsi educativi costruiti nel tempo.
La scuola non dispone di impianto di videosorveglianza, rendendo la struttura vulnerabile. Non è il primo episodio: pochi mesi fa, a febbraio, erano stati rubati dieci pc, prontamente riacquistati e donati dal sindaco Michele Ciliberti, che però sono stati sottratti nuovamente.
La dirigente scolastica Viviana Mangano ha espresso tutta la propria amarezza: «La nostra scuola ha subito l’ennesimo furto. Sono stati sottratti dispositivi digitali indispensabili per le attività didattiche e per il supporto agli alunni. Continueremo a svolgere il nostro compito educativo con responsabilità e impegno, nonostante le difficoltà». L’episodio segue di pochi giorni un furto analogo in una scuola di Buccino, facendo ipotizzare l’azione di una stessa banda specializzata in colpi agli istituti scolastici.








