L’evento in programma per sabato 13 dicembre a Cicerale, previsto alle ore 17 in contrada San Felice, non si terrà. A comunicarne l’annullamento sono stati gli stessi organizzatori, che parlano di una decisione sofferta ma inevitabile, maturata a pochi giorni dalla data fissata.
Il nodo burocratico: niente ok alla posa della targa
Alla base dello stop c’è la mancata autorizzazione comunale per l’installazione di una targa commemorativa, elemento centrale dell’iniziativa. Senza il via libera degli uffici competenti, l’intera manifestazione è venuta meno, rendendo impossibile lo svolgimento dell’evento così come era stato concepito.
Un gesto di gratitudine verso un concittadino
Gli organizzatori hanno chiarito che la targa non aveva finalità celebrative o di intitolazione ufficiale. Si trattava, piuttosto, di un semplice segno di riconoscenza nei confronti di un concittadino che aveva donato alla collettività una pianta di sua proprietà, contribuendo in maniera concreta al decoro urbano e al bene comune.
Nessuna intitolazione, solo un ringraziamento simbolico
Un aspetto ritenuto fondamentale dai promotori riguarda la natura della richiesta: non un’intitolazione di un bene pubblico, che richiederebbe un iter complesso e autorizzazioni prefettizie, ma una targa simbolica di ringraziamento per un gesto privato a favore della comunità. Un dettaglio che, secondo gli organizzatori, avrebbe dovuto semplificare la procedura.
La richiesta protocollata e il silenzio degli uffici
La domanda ufficiale per la posa della targa era stata presentata e protocollata il 27 novembre, corredata da un progetto tecnico firmato da un professionista abilitato. Nonostante ciò, alla vigilia dell’evento non è arrivato alcun riscontro formale né un nulla osta che consentisse di procedere.
“Evento annullato in attesa di chiarimenti”
“In assenza di motivazioni ufficiali, che saranno oggetto di approfondimento, siamo costretti ad annullare l’evento“, spiegano gli organizzatori in una nota. Venendo meno il momento simbolico della posa della targa, l’iniziativa ha perso la sua ragion d’essere.
Rinvio e nuova organizzazione
L’amarezza per il disagio arrecato a cittadini e partecipanti non ferma però l’iniziativa. La targa di ringraziamento sarà comunque consegnata al destinatario in un altro contesto, attualmente in fase di riorganizzazione. Nei prossimi giorni si cercherà di capire se il mancato via libera sia legato a semplici tempi tecnici o a specifici vincoli normativi.








