Il Tar di Salerno dà ragione al Comune di Agropoli: via libera al nuovo parcheggio sotto il viadotto di via Dante, bocciato il diniego dell’Anas per presunti rischi generici. Lo riporta SalernoToday.
Agropoli, via libera al parcheggio sotto il viadotto: il Comune vince al Tar contro Anas
Il Tar di Salerno ha dato ragione al Comune di Agropoli, autorizzando la realizzazione del nuovo parcheggio pubblico in via Dante, nei pressi della stazione ferroviaria. La sentenza accoglie il ricorso dell’amministrazione contro il diniego dell’Anas, che aveva inizialmente vietato l’opera per presunti rischi legati alla sicurezza sotto il viadotto della Statale 18.
La controversia
Il Comune aveva acquistato un terreno di proprietà di RFI sotto le arcate della variante alla Statale 18 per realizzare un parcheggio a servizio dei pendolari. L’Anas aveva sollevato dubbi legati al rischio incendio e alla possibile caduta di oggetti dai veicoli in transito, citando anche il mancato parere dei Vigili del Fuoco, che tuttavia avevano chiarito di non avere competenza su parcheggi all’aperto.
La posizione del Comune e la decisione del Tar
Agropoli aveva proposto l’installazione di barriere e pannelli di protezione, con possibilità di stipulare una polizza assicurativa per eventuali danni. Il Tar ha ritenuto illegittimo il diniego dell’Anas, evidenziando un difetto di istruttoria: l’azienda aveva negato il progetto senza spiegare perché le soluzioni proposte non fossero sufficienti. I giudici hanno sottolineato che non si può vietare un’opera pubblica sulla base di timori generici, ma occorre valutare se le misure tecniche possano effettivamente ridurre i rischi, applicando il principio di proporzionalità.
Prospettive
La sentenza sblocca l’iter per la realizzazione del parcheggio, confermando che è possibile costruire spazi di sosta sotto viadotti purché vengano adottate adeguate protezioni, come avviene in altre zone d’Italia. Un passo importante per la mobilità urbana e i pendolari di Agropoli.







