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La schiacciasassi Salernitana Women attesa dal big match contro il Catania per consolidare la vetta della Serie C femminile

Salernitana Women Catania femminile
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Salernitana Women Catania femminile

La Salernitana Women sfida il Catania femminile domenica 23 novembre, con l’obiettivo fuga in testa alla Serie C femminile. Le ragazze di mister Vanoli stanno schiantando ogni avversario nel girone D, nel quale si trovano a punteggio pieno con zero gol subiti e ben diciassette fatti in cinque partite.

Salernitana Women Catania femminile, obiettivo mini fuga

Le due prime squadre granata saranno entrambe in campo domenica 23 novembre. Prima della squadra maschile (in campo alle 17.30), toccherà alla Salernitana Women sfidare il Catania alle 14.30 al “Giannattasio” di Giffoni Sei Casali. Le rossoazzurre sono a dodici punti assieme a Palermo e Academy Abatese, le uniche squadre in grado di tenere il passo delle granata.

Le ragazze di mister Rodolfo Vanoli infatti, hanno fin qui dominato il girone D di Serie C Femminile. Diciassette gol fatti, zero subiti e punteggio pieno in classifica, con il match di domenica che potrebbe spedire una delle inseguitrici a meno sei. In settimana le ragazze hanno anche ricevuto il calore dei tifosi, con l’incontro allo store che ha visto protagoniste Amanda Buechel e Gaia Vergari, miglior realizzatrice della squadra con sette gol stagionali.

Nell’ultima giornata, le granata hanno battuto a domicilio il Lecce 0-1, grazie al gol di Klai su calcio di rigore. Un’altra curiosità similitudine con la squadra maschile, che ha ottenuto tre punti ad Altamura grazie ai rigori di Liguori e Golemic (anch’essi presenti all’incontro sopra menzionato). Sul match in Salento, questo il commento di mister Vanoli: Le ragazze hanno disputato una gara di carattere esemplare. Sapevamo che sarebbe stata una partita sporca, difficile, su un campo complicato e contro un avversario che non ti concede nulla. E proprio perché era una partita così, siamo state costrette a sporcarci il vestito della domenica: era l’unico modo per portare a casa il risultato. Le giocatrici lo hanno capito e si sono adattate con grande maturità, sacrificandosi tutte insieme. Sono state davvero brave”.

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