Cronaca Salerno, Salerno

Atti persecutori nei confronti di vicini e condomini ad Agropoli: rinviata a processo una 44enne

covid-positivo-dipendente-tribunale-vallo-della-lucania
Il tribunale di Vallo della Lucania

Una donna di 44 anni di Agropoli è stata rinviata a processo dal Tribunale di Vallo della Lucania: è accusata di atti persecutori nei confronti di vicini e condomini. Lo riporta Stiletv. L’indagata è già sottoposto al divieto di avvicinamento e dimora dal mese di giugno.

Atti persecutori ad Agropoli: rinviata a processo una 44enne

Una donna è stata rinviata a giudizio con l’accusa di atti persecutori nei confronti di vicini e condomini. I reati furono commessi anche in presenza di minori. L’indagata 44enne dallo scorso mese di giugno è sottoposta al divieto di avvicinamento alle persone offese e divieto di dimora nel comune cilentano. Mentre dal 23 gennaio è sottoposta anche all’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.

L’aggravamento della misura cautelare, al termine delle conclusioni delle indagini preliminari, è stato disposto questa mattina mercoledì 19 novembre dal Tribunale di Vallo della Lucania. Secondo le prime informazioni, le vittime veniva molestate con intimidazioni e comportamenti ossessivi da mesi. Inoltre, le persone in questione sono legate dal fatto che i rispettivi figli (minorenni) frequentassero anche la stessa classe dove l’indagata continuava a pronunciare ingiurie, tra le altre anche volgari e irrispettose, davanti a terzi.

Le vittime, al culmine della pazienza, hanno sporto numerose denunce circa la loro quotidianità segnata dalla paura a causa dell’indagata. C’è chi ha cambiato casa, chi vive nell’ansia di un incontro e chi sta valutando anche di cambiare scuola al proprio figlio.  Il clima di tensione ha spinto gli avvocati difensori a sollecitare un intervento più immediato da parte dell’Autorità Giudiziaria ritenendo che tutte le misure adottate fino ad allora fossero inadeguate per il contesto in cui le vittime versavano: “L’odierno provvedimento serve per restituire serenità a chi, in qualità di genitore, dovrebbe avere il diritto di vivere in serenità negli spazi dedicati alla crescita e alla socializzazione dei figli”

Comune di Agropoli

Ultime notizie