Al via le elezioni regionali in Campania: dalle 7 di oggi, domenica 23 novembre, sono ufficialmente aperte le urne per eleggere il Presidente della Giunta regionale e il rinnovo del Consiglio regionale, composto da 50 seggi. Le operazioni di voto si svolgeranno in tutti i seggi comunali secondo gli orari indicati; lo spoglio delle schede comincerà immediatamente dopo la chiusura dei seggi lunedì 24 novembre alle 15.00 e proseguirà nelle sedi dei seggi e negli uffici centrali circoscrizionali fino alla proclamazione dei risultati.
Elezioni regionali in Campania, i dati aggiornati sull’affluenza al voto a Salerno e provincia
In questo elenco è possibile leggere i dati relativi all’affluenza al voto nei principali comuni della provincia di Salerno:
- Salerno (ore 12: ; ore 19: ; ore 23:; definitiva:;)
- Cava de’ Tirreni (ore 12: ; ore 19: ; ore 23:; definitiva:;)
- Battipaglia (ore 12: ; ore 19: ; ore 23:; definitiva:;)
- Scafati (ore 12: ; ore 19: ; ore 23:; definitiva:;)
- Nocera Inferiore (ore 12: ; ore 19: ; ore 23:; definitiva:;)
- Eboli (ore 12: ; ore 19: ; ore 23:; definitiva:;)
- Pagani (ore 12: ; ore 19: ; ore 23:; definitiva:;)
- Angri (ore 12: ; ore 19: ; ore 23:; definitiva:;)
- Sarno (ore 12: ; ore 19: ; ore 23:; definitiva:;)
- Pontecagnano Faiano (ore 12: ; ore 19: ; ore 23:; definitiva:;)
- Nocera Superiore (ore 12: ; ore 19: ; ore 23:; definitiva:;)
- Capaccio Paestum (ore 12: ; ore 19: ; ore 23:; definitiva:;)
- Mercato San Severino (ore 12: ; ore 19: ; ore 23:; definitiva:;)
- Agropoli (ore 12: ; ore 19: ; ore 23:; definitiva:;)
- Campagna (ore 12: ; ore 19: ; ore 23:; definitiva:;)
- Baronissi (ore 12: ; ore 19: ; ore 23:; definitiva:;)
Quando e come si vota
Il voto si esprime con scheda unica: l’elettore può votare per il candidato alla presidenza, per una lista collegata e, se previsto, esercitare il voto disgiunto secondo le norme vigenti. La legislazione regionale disciplina la presentazione delle liste provinciali e il collegamento delle stesse con i candidati alla presidenza; le istruzioni operative per le candidature sono pubblicate sul sito ufficiale delle elezioni regionali della Campania. Le norme stabiliscono inoltre i requisiti per la presentazione delle liste e i modelli utilizzati dagli uffici elettorali
Gli elettori ricevono una scheda unica su cui possono esprimere il voto per il candidato alla presidenza e per una delle liste provinciali collegate. È prevista la possibilità di voto disgiunto, che consente di scegliere un candidato presidente e una lista non collegata allo stesso. Ogni lista presenta il proprio gruppo di candidati nelle circoscrizioni provinciali, mentre i candidati alla presidenza si presentano a livello regionale. La scheda contiene spazi distinti per la preferenza, qualora ammessa, e per il simbolo della lista.
Le operazioni di voto seguono le procedure standard: identificazione dell’elettore, consegna della scheda timbrata, accesso alla cabina e restituzione della scheda chiusa per l’inserimento nell’urna. Nei due giorni di consultazione è previsto un monitoraggio costante dell’affluenza, con rilevazioni ufficiali nelle diverse fasce orarie.
Quando inizia lo spoglio
Lo spoglio avrà inizio subito dopo la chiusura dei seggi, nel pomeriggio del 24 novembre. Le operazioni partiranno dai singoli seggi e saranno poi raccolte dagli uffici centrali circoscrizionali, che procederanno alla verifica e alla somma progressiva dei risultati. L’ufficio centrale regionale, una volta completato l’esame, proclamerà il nuovo Presidente della Regione e attribuirà i seggi alle singole liste, secondo i meccanismi previsti dalla legge elettorale.
Chi sono i candidati
Alla competizione partecipano sei candidati alla presidenza, espressione delle principali coalizioni e di diverse formazioni civiche e politiche. Due candidature rappresentano i poli maggiori, mentre le restanti appartengono a movimenti territoriali e liste indipendenti. Ogni candidato è sostenuto da una o più liste provinciali che concorrono all’attribuzione dei seggi del Consiglio regionale.
Come avviene l’elezione del Presidente della Regione
Il sistema elettorale prevede l’elezione diretta del Presidente: risulta eletto il candidato che ottiene il maggior numero di voti validi. Le liste collegate concorrono alla distribuzione dei seggi in proporzione ai voti ricevuti nelle circoscrizioni provinciali. Il meccanismo comprende clausole di rappresentanza territoriale e soglie di sbarramento atte a garantire la stabilità del governo regionale.









