Lutto a Giffoni Valle Piana per la scomparsa di Pietro Salzano morto in seguito ad un drammatico incidente stradale avvenuto nella giornata di ieri a San Cipriano Picentino. La notizia si è rapidamente diffusa gettando nello sconforto i tanti che lo conoscevano e volevano bene. Sono numerosi i messaggi di cordoglio apparsi in queste ore sui social.
Incidente a San Cipriano Picentino: morto Pietro Salzano, lutto a Giffoni Valle Piana
Pietro Salzano, 75enne di Giffoni Valle Piana, viaggiava in sella alla sua bicicletta quando, mentre percorreva la strada provinciale che da Salerno conduce a Giffoni Valle Piana, è stato travolto da un’auto.
L’automobilista, un 64enne residente a Salerno, si è immediatamente fermato per prestare soccorso al ciclista. Pietro Salzano ha battuto la testa prima sull’auto e poi sull’asfalto: l’uomo è deceduto in pochi minuti.
Sul posto sono intervenute le forze dell’ordine e i soccorritori del 118 e della Croce Rossa di Giffoni Valle Piana che non hanno potuto far altro che constatare il decesso del ciclista. Presenti anche i carabinieri della compagnia di Salerno.
Le indagini
In base alle prime informazioni l’automobile che ha travolto il ciclista era in fase di sorpasso. La vettura e la bicicletta sono state poste sotto sequestro e il conducente del veicolo è stato sottoposto, come previsto per legge, al drug test e all’alcol test. Sotto sequestro anche la salma della vittima che è stata trasferita all’obitorio dell’ospedale di Salerno.
Dolore a Giffoni Valle Piana
La notizia della morte di Pietro Salzano si è rapidamente diffusa gettando nello sconforto i tanti che lo conoscevano e stimavano. Il 75enne viveva a Giffoni Valle Piana, nella frazione Santa Maria a Vico.
“Oggi il cuore è più pesante che mai, ho appreso con profondo dolore della scomparsa di Pietro Salzano, un amico conosciuto più di cinquant’anni fa e con cui ho condiviso ricordi, sorrisi e passioni. – scrive sui social l’amico Enzo Sabato – Solo ieri ci siamo incrociati, ci siamo salutati come sempre, con quella semplicità genuina e chiassosa che lo caratterizzava. Non avrei mai immaginato che sarebbe stato il nostro ultimo saluto. Pietro se n’è andato mentre faceva ciò che amava, pedalare, la strada, purtroppo, gli è stata ingiusta. Resterà per sempre nel mio cuore la sua schiettezza, il suo essere giocoso, la sua forza e quell’amore per la vita che trasmetteva a chiunque incontrasse. Ciao Pietro, amico mio, pedala leggero lassù”









