Secondo quanto riportato da Il Mattino nell’articolo a firma di Brigida Vicinanza, l’azione preventiva e coordinata della Polizia di Stato ha permesso ieri mattina di bloccare un tentativo di furto nella zona portuale di Salerno. Il risultato è frutto del piano di controllo predisposto dal questore Giancarlo Conticchio, che negli ultimi mesi ha potenziato la presenza sul territorio attraverso pattugliamenti dinamici e interventi rapidi in risposta alle segnalazioni dei cittadini.
Salerno, colpo sventato in via Ligea e rissa sul Corso
L’episodio si è verificato in via Ligea, dove un uomo di 47 anni, Costantino PUIU di origine rumena e con precedenti specifici, avrebbe tentato di introdursi all’interno di un’abitazione dopo aver infranto il vetro di una finestra. La presenza dell’intruso è stata notata dalla proprietaria e da alcuni residenti vicini, che hanno immediatamente allertato il numero unico di emergenza 112. La tempestività della chiamata ha consentito l’arrivo quasi immediato di una pattuglia della sezione volanti. Gli agenti, giunti sul posto, hanno individuato il sospettato mentre cercava di allontanarsi, avviando un breve inseguimento concluso con il fermo dell’uomo nei pressi del cantiere Soriente.
Portato in caserma per identificazione, il 47enne è risultato destinatario di una misura pendente derivante da una precedente sentenza. L’intervento è stato considerato un esempio concreto dell’efficacia della cooperazione tra cittadini e forze dell’ordine, tema più volte sottolineato dal questore Conticchio come elemento centrale nelle strategie di prevenzione urbana.
Nella stessa giornata, una seconda situazione ha richiesto l’intervento della Polizia sul corso Vittorio Emanuele, dove è stato necessario sedare una lite particolarmente violenta. Protagonisti dell’episodio una coppia già nota alle forze dell’ordine e ai residenti del centro cittadino. Negli ultimi mesi i due sono stati spesso segnalati per comportamenti aggressivi in luoghi pubblici, prima in piazza Bolognini e successivamente nelle vie centrali della città. Secondo le ricostruzioni, anche in questa occasione la lite sarebbe degenerata davanti a passanti e turisti, spingendo più persone a contattare il numero di emergenza.
Tre pattuglie sono intervenute per riportare la situazione alla calma e procedere all’identificazione della coppia. L’uomo era già stato raggiunto da un provvedimento di allontanamento dal territorio urbano, mentre la compagna era stata in passato indirizzata verso centri specializzati per il supporto alle donne e il trattamento delle dipendenze. Nonostante gli interventi sociali già attivati, entrambi avrebbero rifiutato l’assistenza offerta, continuando a vivere in strada.








