A seguito delle scosse di terremoto registrate in Campania, il sindaco di Cava de’ Tirreni, Vincenzo Servalli, ha disposto la chiusura di tutte le scuole di ogni ordine e grado per la giornata di lunedì 27 ottobre. La decisione, si legge nell’ordinanza, è stata presa per ragioni di prudenza e per consentire ai tecnici comunali di effettuare verifiche strutturali e di sicurezza negli edifici scolastici.
Le parole del sindaco Servalli
“Per ragioni di prudenza, alla luce degli eventi sismici di queste ore, ho ritenuto opportuno sospendere le lezioni per permettere un controllo accurato dei plessi scolastici“, ha dichiarato Servalli. Il primo cittadino ha poi aggiunto:
Sono consapevole dei disagi che questa decisione può causare alle famiglie, di cui mi scuso, ma ho preferito agire in questo modo per garantire la sicurezza di tutti.
Verifiche tecniche nei plessi scolastici
L’ordinanza specifica che i dirigenti scolastici dovranno permettere l’accesso ai tecnici comunali per le ispezioni all’interno delle strutture. Le verifiche interesseranno tutti gli edifici scolastici di competenza comunale, con l’obiettivo di accertare eventuali criticità o danni causati dalle recenti scosse.
Monitoraggi anche in altri Comuni
Controlli simili sono stati effettuati anche in altri Comuni del salernitano, come Fisciano e Baronissi, dove le verifiche eseguite nella giornata di domenica non hanno evidenziato danni né rischi strutturali. In questi casi, le amministrazioni locali non hanno disposto la chiusura delle scuole, consentendo la ripresa regolare delle lezioni.
La priorità resta la sicurezza
La scelta del sindaco Servalli evidenzia la volontà di dare priorità alla sicurezza degli studenti e del personale scolastico, anche a costo di temporanei disagi organizzativi. L’amministrazione comunale continuerà a monitorare la situazione sismica in collaborazione con la Protezione Civile, per garantire una ripresa in piena sicurezza delle attività didattiche nei prossimi giorni.








