Ora è ufficiale: Daniela Di Maggio, madre di Giovanbattista “Giò Giò” Cutolo, il giovane musicista ucciso a Napoli durante una lite nel 2023, sarà capolista della Lega nella circoscrizione di Napoli alle prossime elezioni regionali del 23 e 24 novembre. La notizia, nell’aria già da diversi mesi, è stata confermata con il deposito ufficiale delle liste del partito in tribunale. A luglio, infatti, era stato lo stesso Matteo Salvini ad annunciare l’ingresso di Di Maggio nella Lega, sottolineando la volontà di darle spazio per portare avanti la sua battaglia contro la violenza e l’illegalità.
Salvini e Durigon: “Un riconoscimento al suo coraggio”
“Il fatto che sia capolista a Napoli non è casuale ma un gesto doveroso verso una grande donna che, attraverso la Lega, vuole continuare la sua lotta contro ogni forma di criminalità“, ha spiegato il vicesegretario federale Claudio Durigon.
L’ufficializzazione della candidatura avverrà domenica al Teatro Sannazaro di Napoli, dove il vicepremier e ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini presenterà l’intera squadra di candidati nelle diverse circoscrizioni campane.
Le parole del coordinatore Zinzi e i nomi in lista
Il coordinatore regionale Giampiero Zinzi ha descritto le liste del Carroccio come “forti, rappresentative e competenti, a sostegno di Edmondo Cirielli“, candidato del centrodestra alla presidenza della Regione Campania.
È finito il tempo dell’assistenzialismo e delle spartizioni di potere vogliamo creare le migliori condizioni per far crescere cittadini e imprese, puntando su competenza e impegno reale.
Accanto a Daniela Di Maggio, la Lega ha confermato anche la ricandidatura dei consiglieri uscenti Severino Nappi, Carmela Rescigno, Aurelio Tommasetti e Antonella Piccirillo, oltre alla presenza di Massimo Grimaldi, Alfonso Piscitelli, Gennaro Cinque e Felice Di Maiolo.
Il significato di una candidatura simbolica
La candidatura di Daniela Di Maggio assume un valore profondamente simbolico. Dopo la tragica morte del figlio Giò Giò Cutolo, Di Maggio è diventata un volto riconosciuto nella battaglia per la legalità e la sicurezza, portando avanti campagne di sensibilizzazione contro la violenza giovanile e la criminalità diffusa.
La sua presenza tra i candidati della Lega rappresenta, per il partito, un segnale di impegno verso il tema della giustizia e del sostegno alle vittime, ma anche un modo per dare voce a una madre che ha trasformato il dolore in azione civile.








