Si è conclusa nel modo più tragico la scomparsa di Fabio Celella, l’uomo di 45 anni di Ravello di cui non si avevano più notizie dal 14 ottobre. Il corpo senza vita è stato individuato questa mattina da una squadra di soccorso nei pressi dell’Auditorium “Oscar Niemeyer”.
Il ritrovamento
Da ieri sera i Vigili del Fuoco erano alla ricerca del disperso a seguito della denuncia da parte di una dipendente dell’Hotel Caruso. Alle prime luci del mattino sul posto sono giunti anche la sala operativa mobile (UCL) e la squadra SAF (Speleo Alpino Fluviale). Dopo qualche ora il corpo è stato avvistato alndi sotto della passerella nei pressi dell’auditorium ad una profondità di circa 15 mt. Il cadavere di Fabio è stato scoperto ai piedi della scala di servizio-emergenza, incastrato in una stretta intercapedine tra la struttura e la strada adiacente. Le cause del decesso restano ancora da accertare. Le delicate operazioni di recupero sono state condotte dal nucleo specialistico S.A.R. (Search and Rescue), che ha dovuto operare in condizioni particolarmente complesse per la posizione in cui il corpo era rimasto bloccato. Con una manovra in corda, i caschi rossi hanno recuperato la vittima che è stata poi trasportata presso l’auditorium ove era presente un’azienda di onoranze funebri, mentre i soccorritori sono risaliti con il supporto di un elicottero. Ai Carabinieri sono affidate le indagini del caso.
Le ricerche e l’allarme
La scomparsa di Fabio aveva destato profonda preoccupazione in famiglia e tra gli amici. L’uomo, che non disponeva di un mezzo proprio, si muoveva a piedi e il suo telefono cellulare risultava irraggiungibile da oltre ventiquattr’ore. Immediatamente erano scattate le ricerche da parte dei Vigili del Fuoco di Maiori, dei Carabinieri di Ravello e della Compagnia di Amalfi, che avevano concentrato gli sforzi nelle aree più isolate e impervie del territorio comunale.
Comunità sotto shock
La notizia del ritrovamento ha suscitato profonda commozione in tutta la comunità di Ravello. Fabio era conosciuto e benvoluto da molti, e in queste ore numerosi messaggi di cordoglio stanno giungendo ai familiari attraverso i social e i canali istituzionali.
Le autorità giudiziarie hanno disposto il trasferimento della salma per i dovuti accertamenti medico-legali, mentre restano ancora in corso le indagini per chiarire le circostanze che hanno portato alla tragedia.