La Regione Campania delibera l’intervento urgente per la bonifica dell’ex SRA di Polla e di altri due siti industriali, rimuovendo rifiuti pericolosi e ripristinando la sicurezza ambientale. Lo riporta InfoCilento.
Polla, via libera della Regione alla bonifica dell’ex SRA: al via la rimozione dei rifiuti
La Regione Campania ha autorizzato un intervento urgente per la bonifica e la messa in sicurezza di tre siti ex industriali dismessi, tra cui l’area dell’ex SRA – Sviluppo Risorse Ambientali a Polla, da tempo al centro di un’inchiesta giudiziaria. Con la delibera n. 683 del 3 ottobre 2025, la Giunta regionale ha attivato la procedura per la rimozione dei rifiuti pericolosi e non presenti nei siti di Teano, Ailano e Polla, prevedendo anche indagini ambientali preliminari per valutare eventuali contaminazioni.
Il sito di Polla, abbandonato dopo il fallimento della SRA, rappresenta da anni una fonte di preoccupazione per cittadini e amministratori locali. Il sindaco Massimo Loviso, nominato custode giudiziario dell’area, aveva più volte sollecitato interventi urgenti, stimando circa 3 milioni di euro il costo complessivo dello smaltimento.
«Un segnale importante per la sicurezza del territorio e la tutela dell’ambiente», ha commentato il presidente del Consiglio regionale, Gennaro Oliviero, ringraziando il governatore Vincenzo De Luca e il vicepresidente Giovanni Bonavitacola per il supporto concreto. Con questa delibera, la Regione intende agire in sostituzione dei soggetti inadempienti, avviando finalmente il percorso di bonifica e recupero ambientale atteso da anni.