La Salernitana torna alla vittoria col 3-2 contro la Cavese, questi i nostri promossi e bocciati. Achik stravolge completamente la partita, con capitan Inglese che arriva in tripla cifra di gol tra i professionisti. Ancora male la difesa, in particolare il lato destro che lascia una voragine per il 2-2 ospite di Macchi.
Salernitana – Cavese promossi bocciati, la miglior difesa è l’attacco
Ennesimo pomeriggio da batticuore per la Salernitana, in una partita già sentitissima come il derby contro la Cavese. Dopo un primo tempo vivace ma avaro di gol, si assiste a una ripresa folle da cinque gol in meno di mezz’ora. I blufoncé giocano una buona gara, andando in vantaggio e pareggiando anche dopo la rimonta granata, ma alla fine è la Salernitana ad avere la meglio.
Raffaele la spunta soprattutto grazie ai due bomber Inglese e Ferrari, schierati entrambi a sorpresa con Ferraris trequartista. Il capitano fa valere tutta la qualità e l’esperienza che possiede, firmando una doppietta che lo porta a raggiungere i cento gol da professionista. Il numero 10 invece, oltre al gol del 2-1, ha il merito di aiutare la squadra a far girare il pallone sulla trequarti avversaria. L’ultimo promosso è lo spaccapartita Ismail Achik. Finora non era riuscito a incidere, ma nel match di ieri ribalta completamente la partita con due assist perfetti per Inglese e Ferrari. Un’ottima iniezione di fiducia per lui, che può rivelarsi importante sia a gara in corso che in alternanza con Ferraris. Menzione positiva infine per Paolo Frascatore. Entra bene dopo due prestazioni horror contro Cerignola e Casarano e partecipa all’azione del 3-2.
Tra i bocciati si guarda ancora una volta alla difesa. La Salernitana ha subito sette gol nelle ultime tre partite, troppi per la prima in classifica. Prestazione sufficiente di Donnarumma, senza gli acuti delle scorse giornate ma anche senza sbavature. Delude ancora una volta il lato destro della retroguardia granata, presidiato da Ettore Quirini. Nella ripresa Raffaele passa alla difesa a 4 con l’ingresso di Achik e l’ex Milan Futuro risulta così colpevole del 2-2 blufoncé per il buco lasciato nella sua zona. In quell’occasione male anche Emmanuele Matino, che non riesce a opporsi al marcatore Macchi e che ha colpe anche sul vantaggio metelliano di Sorrentino.
La Salernitana si riprende così la testa solitaria della classifica, in attesa della sfida di domenica prossima in casa del Monopoli.