Cronaca Salerno, Salerno

Maltempo a Salerno, Pessolano attacca: “Crolli e rami spezzati, il verde pubblico è abbandonato”

vento salerno alberi caduti 3 ottobre
La foto
La foto

Le conseguenze delle raffiche di vento e delle piogge dei giorni scorsi riaccendono la polemica sulla gestione del verde pubblico a Salerno. A puntare il dito contro l’amministrazione comunale è il consigliere e capogruppo di Oltre, Donato Pessolano, che denuncia “una situazione di incuria e abbandono” e accusa Palazzo di Città di “non aver cura di un patrimonio che dovrebbe essere tra i punti di forza della città”.

Maltempo a Salerno, Pessolano attacca

“Bastano poche raffiche di vento e una pioggia assolutamente normale per il periodo – dichiara Pessolano – per assistere a danni notevoli in più punti del territorio: rami crollati, alberi spezzati, strade e marciapiedi pericolosi”. Secondo quanto riportato, un ramo si sarebbe staccato in via Vernieri, mentre un albero di grandi dimensioni è crollato nei pressi della scuola Matteo Mari, nel quartiere Torrione. Un altro cedimento si sarebbe verificato in piazza Santelmo, sempre nella stessa zona.
I residenti, riferisce il consigliere, parlano di episodi tutt’altro che imprevedibili, ma di “effetti diretti di una mancata manutenzione che si protrae da anni”.

Le accuse alla giunta

“Non si tratta di eventi eccezionali – aggiunge Pessolano – ma del risultato di un’assenza di programmazione e di controlli. Ogni volta che si alza il vento, i cittadini rischiano la propria incolumità. Non è accettabile che il verde urbano diventi una minaccia per chi vive la città”. L’esponente di Oltre ricorda inoltre che “in passato Salerno era un esempio di cura e pianificazione ambientale, mentre oggi il settore del verde pubblico è uno dei più trascurati”.

Nel suo intervento, Pessolano torna anche sulla mozione di sfiducia all’assessore al Verde Pubblico Natella, da lui sottoscritta insieme ad altri consiglieri di opposizione. “La maggioranza ha impedito la discussione uscendo dall’aula, un gesto che considero non solo offensivo per la democrazia ma anche irrispettoso verso i cittadini”, sottolinea.

“È ormai tardi per correggere una linea di gestione completamente errata e carente – conclude – ma il settore ha bisogno di nuova linfa, di competenze e di una visione che restituisca dignità e sicurezza al verde urbano salernitano”.

Maltempo

Ultime notizie