Una famiglia di Castel San Lorenzo ha vinto una lunga battaglia legale contro una banca, salvando la propria abitazione dal rischio di finire all’asta. Tutto è iniziato con un precetto di pagamento da 150.000 euro, seguito dal pignoramento dell’immobile. L’assistenza legale dell’avvocato Mario Manzo, responsabile Adusbef ed esperto in diritto bancario, si è rivelata decisiva per ribaltare la situazione.
La clausola vessatoria nel contratto di mutuo
Esaminando il contratto di mutuo, l’avvocato Manzo ha individuato la presenza di clausole vessatorie e ha avviato un’opposizione al Tribunale di Salerno. Dopo tre anni di contenzioso, il giudice ha nominato un consulente tecnico d’ufficio (Ctu Alfonso Ferrara) che ha confermato le irregolarità: la banca aveva applicato un regime di capitalizzazione composta non dichiarato nel contratto, addebitando interessi superiori a quelli dovuti.
La decisione del Tribunale di Salerno
Con la sentenza n. 3880 del 1° ottobre, il Tribunale di Salerno ha accolto le tesi della difesa, rideterminando l’importo del debito da 150.000 a 63.000 euro. Una differenza enorme che ha permesso alla famiglia di evitare l’esproprio della casa e di far valere i propri diritti contro pratiche bancarie scorrette.
La tutela dei consumatori in Europa
L’avvocato Manzo ha ricordato come la Direttiva UE 93/2013, modificata dalla 2019/2161, tuteli i consumatori da clausole abusive nei contratti bancari. “Basta una clausola vessatoria per impugnare un mutuo ed evitare conseguenze drammatiche. Il compito degli avvocati e delle associazioni dei consumatori è diffondere queste informazioni per difendere i cittadini da pratiche scorrette del sistema bancario“, ha spiegato.
Un precedente importante
Il caso di Castel San Lorenzo rappresenta un precedente significativo per tutti coloro che si trovano in situazioni simili. La vicenda dimostra come la legislazione europea e un’attenta assistenza legale possano offrire strumenti concreti per difendere le famiglie da soprusi finanziari e per garantire maggiore trasparenza nei contratti di mutuo.
