La Salernitana vince 1-2 sul campo del Giugliano, questi i nostri promossi e bocciati. Ferraris si conferma dopo il gol contro l’Atalanta U23. Donnarumma tra i pali è una certezza, Ferrari pesca la zampata decisiva dalla panchina. Appena sotto la sufficienza alcuni singoli, ma rimane l’avvio ottimo della squadra.
Giugliano – Salernitana 1-2 promossi, Ferraris si conferma dopo l’Atalanta U23
La Salernitana fa cinque su cinque in campionato. Fin qui percorso netto nel girone C di Serie C, spesso non dominando le partite ma mettendoci sempre quel pizzico di convinzione in più. Il Giugliano gioca un’ottima partita e probabilmente meriterebbe il pareggio, ma a fare la differenza sono gli elementi più importanti e esperti dei granata. Anche stavolta, a costo di sembrare ripetitivi, partiamo da Antonio Donnarumma. Forse non perfetto sul vantaggio gialloblu di Nepi, si riscatta alla grandissima con due parate difficili e fondamentali, soprattutto la seconda su Prado. È lui a rimediare a qualche sbavatura di troppo della difesa, che deve ancora trovare l’organizzazione ideale.
Come Donnarumma, anche Capomaggio si sta rivelando una certezza in queste prime giornate, con un assist non banale per il pareggio di Ferraris. Proprio l’ex Pescara è il migliore in campo, visto il contributo anche sul gol da tre punti di Ferrari. “El Loco” era rimasto un po’ nascosto in queste prime uscite, anche a causa di una forma fisica ancora da perfezionare. Nel match di ieri (21 settembre) però, entra bene al posto di capitan Inglese e piazza la zampata da tre punti, nel posto giusto al momento giusto dopo la botta di Ferraris respinta da Russo.
Anche a Giugliano nessuna bocciatura pesante, ma alcuni granata non hanno giocato una grande partita. È il caso ad esempio di Matino, ingresso altalenante per lui. Prima il giallo poco dopo l’ingresso in campo, poi un ottimo intervento su D’Agostino. Rischia tanto però nel finale, con una trattenuta in area di rigore su Balde, che l’arbitro giudica non punibile. Gli altri due leggermente sotto la sufficienza sono Quirini e Ubani. Il primo non sembra trovarsi molto a suo agio da mezzala. Il secondo probabilmente deve ancora abituarsi al salto tra i professionisti, comprensibile data la giovane età. Nonostante queste piccole sbavature, l’avvio di campionato della Salernitana rimane eccellente, col bottino pieno che vale la vetta solitaria della classifica. Il tour de force però non è ancora finito, visto che dopodomani (mercoledì 24 settembre alle 18.30) all’Arechi arriva l’Audace Cerignola.
