Proseguono le polemiche dopo il sequestro dell’azienda conserviera La Formica, disposto dalla Procura di Nocera Inferiore. L’autorità giudiziaria ha chiarito che l’operazione è stata condotta esclusivamente dalla locale tenenza e da un reparto speciale dei carabinieri, senza il coinvolgimento diretto dell’amministrazione comunale.
Scafati, Santocchio contro il Comune dopo il sequestro dell’azienda conserviera
A intervenire è stato il coordinatore cittadino di Fratelli d’Italia, Mario Santocchio, che ha espresso gratitudine alle forze dell’ordine e alla magistratura, sottolineando che l’inchiesta è nata «per superare un evidente vuoto documentale e una preoccupante inerzia amministrativa».
Secondo Santocchio, tali dichiarazioni confermano le criticità già segnalate dal partito: «Durante tutta l’estate non è stato effettuato alcun controllo approfondito da parte dell’amministrazione comunale. L’inerzia di cui parla la Procura dimostra che i presunti controlli annunciati a mezzo social dal sindaco non hanno trovato riscontro in atti, verbali o documentazione ufficiale».
Il rappresentante di Fratelli d’Italia ha infine ribadito che l’obiettivo non è alimentare lo scontro politico, ma sollecitare un cambio di passo: «È nostro dovere evidenziare come la propaganda non possa sostituire la legalità e la tutela del territorio. Servono azioni concrete, non proclami».








