Cronaca Salerno, Salerno

Le iniziali incise sulla pelle: la testimonianza nel processo per la morte di Marzia Capezzuti

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Marzia Capezzuti
Marzia Capezzuti

Segni sulla schiena che sembravano ustioni, con le lettere “B.V.” incise sulla pelle. È questo uno dei particolari emersi nel corso dell’udienza davanti alla Corte di assise di Salerno sul caso di Marzia Capezzuti, la giovane di 29 anni scomparsa tra il 7 e l’8 marzo 2022 e ritrovata priva di vita, in stato avanzato di decomposizione, il 25 ottobre dello stesso anno in un rudere a Montecorvino Pugliano come riportato dal quotidiano Il Mattino oggi in edicola.

La testimonianza nel processo per la morte di Marzia Capezzuti

A riferirlo è stata Francesca Squitieri, ascoltata come testimone nel procedimento che vede imputati Barbara Vacchiano e Damiano Noschese, accusati dell’omicidio della ragazza. Squitieri, compagna di uno dei figli della coppia, ha raccontato di aver frequentato per lungo tempo l’abitazione dei Vacchiano-Noschese e di aver notato episodi che definisce significativi.

La donna ha spiegato di aver conosciuto la famiglia del suo compagno alla fine del 2020, periodo in cui Marzia viveva con loro. Secondo la testimone, in quella fase la 29enne appariva in salute, con i capelli lunghi fino alle spalle e un atteggiamento sereno. “Mangiava regolarmente, fumava in presenza di Barbara e sembrava tranquilla”, ha dichiarato. Con il passare dei mesi, però, il quadro sarebbe cambiato radicalmente.

Dal 2021, e in particolare nei primi mesi del 2022, la situazione sarebbe peggiorata. Squitieri ha ricordato che Marzia dormiva su un materasso sistemato a terra, che i suoi capelli erano stati tagliati in maniera approssimativa e che le mancavano alcuni denti. “Quando le chiesi spiegazioni, mi disse che le faceva male un dente e che glielo avevano tolto con una pinza”, ha aggiunto davanti ai giudici.

Uno dei momenti più delicati della deposizione riguarda l’ultima volta in cui la testimone riferisce di aver sentito la voce della giovane. Tra il 6 e il 7 marzo 2022, mentre si trovava in casa con il compagno e alcuni amici, avrebbe percepito le parole di Marzia che chiedeva: “Dove mi state portando?”. Poco dopo, uscendo dalla stanza, notò l’assenza di Barbara, Damiano e Stefano, trovando soltanto il figlio minore della coppia.

Il giorno successivo, 8 marzo, la Squitieri tornò nell’abitazione con l’intenzione di regalare a Marzia dei cioccolatini per il compleanno, ma le fu detto che la ragazza era andata dalla madre. Da quel momento, di lei non ebbe più notizie.

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