Il Centro di Coordinamento Salernitana Clubs impugna davanti al Consiglio di Stato il divieto di trasferte per 4 mesi per i tifosi granata imposto dal Ministero dell’Interno dopo i disordini del play-out con la Sampdoria.
Salernitana, stop trasferte: il CCSC ricorre al Consiglio di Stato
Il Centro di Coordinamento Salernitana Clubs (CCSC) prosegue la sua battaglia legale contro il divieto di trasferte per 4 mesi imposto ai tifosi granata dal Ministero dell’Interno, a seguito dei disordini verificatisi durante il play-out di ritorno tra Salernitana e Sampdoria. Ieri sera, martedì 2 settembre, i legali del CCSC – Oreste Agosto, Carlo Balbiani e Massimo Falci – hanno notificato via PEC l’istanza di appello al Consiglio di Stato, contestando la decisione del Tar Lazio che aveva confermato il provvedimento del divieto.
Il CCSC ora attende la fissazione della data di udienza. La settimana scorsa il Tribunale Amministrativo aveva respinto la richiesta di sospensione cautelare avanzata dai rappresentanti della tifoseria granata, mantenendo quindi in vigore il divieto di trasferte. La vicenda segna un nuovo capitolo nella lunga serie di contenziosi legati alla gestione dell’ordine pubblico nelle competizioni calcistiche, con il CCSC determinato a proseguire fino alla decisione definitiva del Consiglio di Stato.