Omignano ha dedicato una serata speciale agli emigranti, coloro che hanno lasciato il paese ma continuano a mantenere un forte legame con il territorio d’origine.
L’evento, ormai un tradizionale appuntamento dell’estate, si è svolto in piazza Roma, cuore pulsante del centro cilentano, e ha unito momenti di festa, musica e gastronomia locale.
Omignano valorizza la storia degli emigranti con fotografie storiche e iniziative culturali
Il XIV Raduno degli Omignanesi nel mondo ha proposto anche una mostra fotografica eccezionale. Le immagini, scattate nel 1924 e nel 1931 da Gerhard Rohlfs e Paul Scheuermeier, fanno parte di un’indagine etnografica realizzata per l’Atlante Italo-Svizzero. Grazie a un accurato lavoro di recupero dalla Svizzera, le fotografie offrono uno straordinario racconto dell’Omignano di un tempo, mostrando usi, costumi, tradizioni e mestieri antichi.
Il sindaco di Omignano, Raffaele Mondelli, ha sottolineato l’importanza delle immagini e ha annunciato che saranno oggetto di studi, convegni e altre iniziative culturali. L’obiettivo è valorizzare ulteriormente questa preziosa testimonianza storica, che permette agli abitanti e agli emigranti di conoscere e riscoprire le radici del paese.