Si è conclusa positivamente la manifestazione per la riapertura del pronto soccorso di Agropoli. Un’iniziativa partita dall’ex consigliera comunale Gisella Botticchio e supportata da numerose attività commerciali e dal comitato da lei stessa fondato in occasione della manifestazione. I partecipanti al corteo partito dal comune e giunto all’ospedale di Agropoli sono stati circa 2500.
Botticchio anima la manifestazione per il pronto soccorso di Agropoli
L’appello dell’ex consigliera è stato accolto da migliaia di persone. In particolare dai residenti di Agropoli ma, con grande sorpresa, anche da diversi cittadini dei comuni limitrofi. L’affluenza a questo corteo è un evidente segnale di bisogno. Più che ogni altro luogo della bassa provincia di Salerno, Agropoli ha la necessità di ottenere un ospedale funzionante.
La posizione di Agropoli e la sua mancanza sanitaria indeboliscono indirettamente anche i comuni dell’interno Cilento. Come raccontato dai manifestanti in prima fila.
“Una donna di 70 anni, un bambino di quattro mesi e tante altre persone; hanno perso la vita solo l’anno scorso per gli estremi ritardi dei soccorritori. Soccorritori provenienti da Vallo, Salerno o addirittura Oliveto Citra.”
Le accuse della Botticchio
Secondo l’ex consigliera della lista civica “Agropoli nel Cuore”, nessuno dei recenti ex sindaci del comune di Agropoli ha mai fatto qualcosa di concreto per restituire alla cittadina l’ospedale in condizioni funzionanti. In particolare, Gisella Botticchio sostiene che l’attenzione dei politici sia tutta concentrata nei confronti delle proprie campagne elettorali. In poche parole, tante promesse ma nessuna azione utile per i propri cittadini. Ancora una volta le dichiarazioni sono forti e si fanno sentire per tutta Agropoli.
“La sanità non è né di destra né di sinistra- esclama la Botticchio- è un servizio pubblico che non può in alcun modo essere sottratto al popolo. Unitevi alla protesta per tutti coloro i quali sono malati, fragili, anziani e senza una sicurezza stabile.”
Parole autentiche e vere, che evidenziano una grave mancanza nel territorio. Alla manifestazione sono stati presenti anche diversi sindaci della provincia. In una delle prime file lo stesso sindaco di Agropoli Roberto Mutalipassi.
