È stata revocata l’ordinanza emanata dal sindaco di Scafati, Pasquale Aliberti, in seguito all’incendio divampato ieri mattina in una fabbrica abbandonata tra Pompei e Scafati. La decisione dopo una riunione del Centro Coordinamento dei Soccorsi (CCS) predisposta dalla Prefettura di Napoli tenutasi questa mattina.
Incendio tra Pompei e Scafati: revocata l’ordinanza del sindaco Aliberti
“Nell’incontro le notizie che abbiamo appreso non sono allarmanti – spiega il sindaco Pasquale Aliberti – Per cui, dopo il confronto avuto ho deciso di revocare l’ordinanza firmata ieri, pur raccomandando la popolazione su corretti comportamenti da tenersi”.
Il primo cittadino di Scafati raccomanda ai residenti, entro un raggio di 2 chilometri dall’area dell’ incendio, di disattivare tutti gli impianti di areazione e condizionamento e di tenere chiusi gli infissi esterni, evitando di stazionare all’aperto.
Inoltre i cittadini sono invitati ad evitare di svolgere attività all’aperto e di non stendere all’aperto la biancheria. “Tutta la mia vicinanza ai cittadini che hanno subito da vicino questo disastro. La nostra Polizia Municipale – continua Aliberti – è stata presente anche di notte per il presidio delle strade. Adesso la Magistratura e la Procura facciano tutto quello che è necessario per farci vedere questa gentaglia con le manette ai polsi. Noi sindaci ci mettiamo la faccia e la responsabilità ma abbiamo bisogno di aiuto.”
