Il 28 luglio, a Sapri, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia locale hanno eseguito un’ordinanza di arresti domiciliari nei confronti di due uomini di 45 anni, residenti nel Golfo di Policastro, accusati di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’ordinanza, emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari (GIP) del Tribunale di Lagonegro, segue una serie di indagini approfondite.
Le indagini e le prove raccolte
Le indagini, condotte dai Carabinieri, sono state supportate da riscontri probatori e perquisizioni con esito positivo. I due indagati sono accusati di aver ceduto, tra giugno e luglio 2024, diverse dosi di sostanze stupefacenti a terzi. Gli inquirenti hanno raccolto gravi indizi di colpevolezza, che hanno portato all’esecuzione delle misure cautelari.
L’operazione ha avuto anche risvolti precedenti: durante le indagini, un altro uomo è stato arrestato e due persone sono state deferite in stato di libertà per reati legati allo spaccio. Inoltre, 12 assuntori sono stati segnalati alla Prefettura di Salerno.
Sequestro di droga e azioni di contrasto
Nel corso dell’operazione, sono stati sequestrati 50 grammi di eroina, 50 ml di metadone e 20 grammi di hashish. Le autorità locali, con il supporto dei Carabinieri, continuano a monitorare e a contrastare la diffusione delle droghe nel territorio, con particolare attenzione anche alle zone di minori dimensioni.
Il ruolo dei Carabinieri nella sicurezza del territorio
L’operazione di Sapri è solo una delle numerose azioni intraprese dai Carabinieri per contrastare il traffico di sostanze stupefacenti e tutelare la sicurezza della cittadinanza. Le forze dell’ordine, infatti, sono impegnate in un programma di prevenzione che include operazioni mirate, anche in piccoli centri, con l’obiettivo di mantenere l’ordine pubblico e migliorare la qualità della vita.
Rispetto delle normative e azioni future
Come sottolineato dalle autorità, gli addebiti sono provvisori e saranno oggetto di verifiche durante il processo. La responsabilità penale degli indagati dovrà essere accertata solo attraverso il dibattimento e una sentenza penale irrevocabile. Questo procedimento evidenzia l’importanza del rispetto delle normative in tema di comunicazione istituzionale e delle procedure legali in corso.