Il 33° anniversario della strage di via D’Amelio è stato commemorato ieri a Sala Consilina, in piazza Umberto I, con un incontro organizzato dall’Amministrazione comunale in collaborazione con l’associazione Libera. La manifestazione è stata un’occasione importante per ricordare le vittime di quella tragica giornata e per rafforzare l’impegno per la legalità nel territorio cilentano. Il sindaco Domenico Cartolano ha sottolineato l’importanza della memoria storica come strumento per costruire una società più giusta e consapevole.
Le testimonianze di Annamaria Torre e Michele Giordano
Durante l’incontro, i familiari delle vittime innocenti della criminalità, Annamaria Torre e Michele Giordano, hanno condiviso le loro toccanti testimonianze. Entrambi hanno raccontato le drammatiche esperienze personali e il dolore per la perdita dei propri cari, ma anche la forza che li ha spinti a portare avanti la memoria e la giustizia. Le loro parole hanno arricchito il percorso di valorizzazione della legalità, un tema centrale per l’Amministrazione comunale.
La collaborazione con Libera e il progetto Diario della Legalità
L’incontro ha visto la partecipazione anche di Anna Garofalo, referente regionale dell’associazione Libera, che ha ribadito l’importanza di unire le forze contro la mafia e la criminalità. In questo contesto, il Presidente del Consiglio Comunale, Antonio Santarsiere, ha annunciato che Libera e il Comune di Sala Consilina continueranno a collaborare con il progetto “Diario della Legalità”. Questo progetto vedrà il coinvolgimento attivo delle scuole del territorio, con l’obiettivo di sensibilizzare i giovani ai valori della giustizia e della legalità.