Divieto temporaneo di balneazione nel tratto di costa di località Pozzillo, nel comune di Castellabate. Il sindaco Marco Rizzo ha firmato un’ordinanza con effetto immediato a seguito dei risultati negativi delle analisi microbiologiche condotte sulle acque marine.
Pozzillo, scatta il divieto di balneazione
A comunicare l’esito dei controlli è stata l’ARPAC – Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale della Campania – sede di Salerno, con una nota ufficiale datata 18 luglio. I campionamenti, effettuati il 16 luglio, hanno rilevato un superamento dei valori limite relativi alla concentrazione di enterococchi intestinali, parametri fondamentali per la valutazione della qualità delle acque di balneazione.
L’area interessata dal provvedimento si estende dalla Cappella della Madonna del Carmine in direzione di San Marco. In attesa di nuovi accertamenti e di un miglioramento dei parametri microbiologici, l’amministrazione comunale ha disposto il divieto di accesso in mare per motivi precauzionali.
«Abbiamo avviato ulteriori verifiche per comprendere l’origine dell’alterazione riscontrata – ha fatto sapere il Comune – e attendiamo nuovi dati da ARPAC per stabilire eventuali sviluppi e la revoca del divieto».
Nel frattempo, buone notizie arrivano dal resto del litorale cilentano. I campionamenti effettuati lungo la costa compresa tra Capaccio Paestum e Sapri hanno confermato la qualità “eccellente” delle acque. Permangono invece criticità strutturali nei tratti nord della provincia, in particolare tra Salerno, Pontecagnano e Battipaglia, dove sono in vigore da tempo ordinanze di divieto per inquinamento cronico.
Il tratto di Pozzillo resterà interdetto alla balneazione fino a nuova comunicazione ufficiale, in attesa dell’esito delle prossime analisi.