Il Comune di Battipaglia ha archiviato il progetto per una pompa di benzina in via Domodossola, tra proteste per rischi ambientali e sicurezza. Si riapre il dibattito su regolamenti e tutela del fiume Tusciano. Lo riporta Battipaglia1929.
Pompa di benzina, il Comune di Battipaglia archivia il progetto
Il Comune di Battipaglia ha deciso di chiudere ufficialmente il procedimento amministrativo relativo alla realizzazione di un distributore di carburante e gas in via Domodossola. L’impianto, promosso dalla società Cascone Srl, era stato al centro di forti contestazioni da parte del comitato civico “Prima Battipaglia”.
Le opposizioni si erano concentrate su questioni ambientali e di sicurezza, considerando la vicinanza dell’impianto al fiume Tusciano, al liceo scientifico locale e a numerose abitazioni. Il comitato aveva sollevato preoccupazioni riguardo al possibile inquinamento delle acque e ai rischi per la popolazione residente, richiamando anche l’attenzione su recenti casi analoghi avvenuti a Roma.
Con l’archiviazione della pratica, il dibattito sulla gestione e localizzazione degli impianti di distribuzione carburante nel territorio comunale è nuovamente aperto. Il comitato civico rinnova la richiesta di un regolamento comunale che disciplini il decentramento di tali strutture, privilegiando aree lontane da zone sensibili. Parallelamente, viene rilanciata la proposta di istituire un parco fluviale lungo il fiume Tusciano, con l’intento di coniugare la tutela ambientale alla valorizzazione urbana.