Dopo il grave incendio che il 28 giugno scorso ha interessato il versante del Monte Castello a Cava de’ Tirreni, presumibilmente originato dallo spettacolo pirotecnico durante i festeggiamenti del SS. Sacramento, un nuovo incendio ha nuovamente allarmato il territorio tra Vietri sul Mare e Salerno.
Incendio su Monte San Liberatore, vigili del fuoco in azione
Questa volta le fiamme hanno interessato la vegetazione del Monte San Liberatore, dove nella tarda mattinata di oggi si è sviluppato un ampio fronte di fuoco. Una densa colonna di fumo si è innalzata nel cielo, risultando visibile a grande distanza e, sospinta dal vento, si è diretta verso le frazioni collinari di Cava de’ Tirreni. L’aria nelle zone interessate è diventata pungente e difficilmente respirabile, generando preoccupazione tra la popolazione locale.
Sul luogo dell’incendio è intervenuto tempestivamente il Direttore delle Operazioni di Spegnimento (DOS), Leopoldo De Luise, che ha coordinato le squadre antincendio impegnate nelle attività di contenimento delle fiamme a terra. A fronte del peggioramento delle condizioni e dell’estensione del rogo, alle 16:20 è stato disposto l’impiego di mezzi aerei, tra cui canadair ed elicotteri, per effettuare lanci mirati d’acqua dall’alto, al fine di limitare la propagazione dell’incendio.
Le prime indagini suggeriscono una possibile origine dolosa dell’incendio. Si ipotizza infatti l’azione di piromani che, approfittando delle elevate temperature e della vegetazione secca, avrebbero appiccato le fiamme con l’intento di causare danni.