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Sicurezza, De Luca attacca Piantedosi: è scontro con Lega e Fdi

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Vincenzo De Luca
Vincenzo De Luca

Scontro istituzionale sulla sicurezza a Salerno: Vincenzo De Luca attacca il governo, Zinzi e Vietri difendono Piantedosi con dati ufficiali e annunciano nuovi rinforzi. Lo riporta l’odierna edizione del Mattino.

Sicurezza, De Luca attacca Piantedosi: «Emergenza reale»

Il tema della sicurezza si fa rovente, tanto quanto le temperature di questi giorni. A riaccendere il dibattito, il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, che nel corso di un sopralluogo all’ospedale Umberto I di Nocera Inferiore ha puntato il dito contro il ministero dell’Interno guidato da Matteo Piantedosi, reo — secondo il governatore — di non affrontare in maniera adeguata il problema dell’ordine pubblico, specie a Salerno.

«Mandate qualche telegramma al ministro Piantedosi. Siamo ridotti all’osso, mancano uomini e mezzi. Il problema non è nostro, ma del governo nazionale», ha dichiarato De Luca. Un’accusa netta, che ha immediatamente scatenato la reazione politica di Lega e Fratelli d’Italia, che, carte alla mano, respingono le affermazioni del presidente campano, definendole infondate e in contrasto con i dati ufficiali.

Zinzi (Lega): «De Luca ignora i numeri, reati in calo»

Non si è fatta attendere la replica del deputato Gianpiero Zinzi, coordinatore regionale della Lega: «Il presidente non sa di cosa parla. I dati ci dicono che i reati a Salerno sono in calo. I furti nel 2024 segnano un -5%, mentre gli arresti e le denunce nel 2023 sono aumentati del 12%. Il rapporto forze dell’ordine-popolazione è uno dei migliori d’Italia: 1 a 106 contro una media nazionale di 1 a 222». Zinzi coglie l’occasione per attaccare anche la gestione regionale della sanità, definita carente e responsabile dell’esodo di pazienti verso altre regioni.

Vietri (Fdi): «De Luca smentisce il suo stesso sindaco»

Al fianco di Zinzi, anche Imma Vietri, deputata di Fratelli d’Italia, che accusa De Luca di fare campagna polemica e contraddittoria: «Il 13 giugno scorso, il sindaco Vincenzo Napoli affermava che “Salerno è una città tutto sommato sicura”. Ora De Luca lo smentisce per attaccare il governo».

Vietri ricorda gli interventi concreti messi in campo dal Viminale: «Negli ultimi mesi sono arrivati 31 nuovi agenti e da luglio a settembre saranno assegnate 94 unità aggiuntive sul territorio provinciale. Sono previste anche nuove misure nell’ambito del programma “Strade Sicure” per affrontare l’aumento dei flussi turistici e le criticità segnalate». La deputata conclude: «Se davvero ha a cuore la sicurezza dei cittadini, De Luca dovrebbe ringraziare Piantedosi, il Prefetto, il Questore e tutte le forze dell’ordine per l’impegno costante».

Il contesto: furti e tensioni in aumento

Le tensioni politiche si inseriscono in un quadro cittadino dove la percezione di insicurezza tra i residenti e i commercianti è alta. Tra colpi notturni ai negozi, tentativi di rapine e video-denunce condivise sui social, il malcontento cresce. Tuttavia, tra dati ufficiali e percezione popolare, il divario sembra aumentare. In attesa dei rinforzi estivi annunciati dal Viminale, la polemica tra Regione e governo nazionale infiamma il dibattito pubblico e rischia di trasformare un tema di sicurezza in un terreno di scontro politico.

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