Passeggiare al Parco del Mercatello, uno dei principali spazi verdi della zona orientale di Salerno, è diventato un rischio concreto. A lanciare l’allarme sono numerosi residenti e frequentatori abituali, preoccupati per il progressivo peggioramento delle condizioni di sicurezza all’interno dell’area, soprattutto nelle ore serali come riportato da SalernoNotizie.
Salerno, il Parco del Mercatello nel degrado
Il parco, considerato per anni un luogo di aggregazione e svago per famiglie, anziani e sportivi, è oggi teatro di comportamenti pericolosi e incivili. Numerose le segnalazioni relative alla presenza di gruppi di adolescenti che sfrecciano a velocità sostenuta su monopattini elettrici e biciclette, mettendo a repentaglio l’incolumità dei passanti. Il fenomeno si accompagna spesso a schiamazzi, urla e atteggiamenti provocatori che contribuiscono ad alimentare un clima di insicurezza diffusa.
Oltre alla circolazione spericolata di mezzi elettrici, sono in aumento anche gli episodi di vandalismo e le aggressioni, verbali e fisiche, attribuite a gruppetti organizzati di giovanissimi, descritti dai cittadini come vere e proprie baby gang. Tra gli episodi più gravi, si segnalano lanci di oggetti contundenti, tra cui pietre e frammenti di vetro, verso ignari frequentatori del parco. Gli atti di violenza si registrano con maggiore frequenza dopo il tramonto, quando l’area resta accessibile ma priva di un servizio di vigilanza attivo.
L’assenza di un controllo stabile sul territorio ha contribuito a trasformare il Parco del Mercatello in una sorta di zona franca. La mancanza di sorveglianza, unita all’incuria e alla scarsa manutenzione, ha generato un senso di abbandono che preoccupa i cittadini. La situazione, secondo quanto riferito da residenti e comitati di quartiere, rispecchia criticità già riscontrate in altri parchi cittadini, sintomo di un problema più ampio legato alla gestione degli spazi pubblici.
Di fronte al deterioramento delle condizioni di sicurezza, i residenti chiedono interventi immediati. Le proposte avanzate includono l’adozione di un orario di chiusura anticipato, l’implementazione di controlli regolari e la presenza costante di forze dell’ordine o di agenti della polizia municipale. Obiettivo dichiarato: restituire dignità, decoro e tranquillità a un’area verde che, per vocazione e funzione, dovrebbe rappresentare un punto di riferimento per la comunità e non un motivo di allarme.