Il 28 giugno, Sant’Arsenio ha ospitato una tappa speciale della “Coast to Coast Challenge – Ciclopedalata Europea”, un evento che promuove la salute dei reni e la pace, con un forte messaggio di solidarietà. Questo evento ha visto la partecipazione di ciclisti provenienti da tutta Europa, sostenitori della causa, pazienti trapiantati, rappresentanti istituzionali e cittadini, tutti uniti per un obiettivo comune: sensibilizzare sulla prevenzione delle malattie renali e sull’importanza della donazione degli organi.
Il percorso della Ciclopedalata
Partita da Paestum, la carovana ha raggiunto Sant’Arsenio intorno alle 12:00, dopo essere stata accolta calorosamente da un gruppo di ciclisti locali della “Ciclo Team Tanagro” sul Passo della Sentinella. L’arrivo in Piazza Domenico Pica è stato un momento emozionante, segnato da una riflessione comune sull’importanza della prevenzione delle malattie renali e della solidarietà attraverso la donazione di organi.
Il ruolo fondamentale di Sant’Arsenio nel messaggio di pace
La tappa di Sant’Arsenio è stata anche un’opportunità per promuovere la pace e l’unità tra le comunità, unendo diverse nazioni in un unico impegno per il benessere comune. Il sindaco Donato Pica ha presieduto l’incontro, sottolineando come l’iniziativa rappresenti un’importante occasione per sensibilizzare su temi fondamentali come la salute e la solidarietà.
La partecipazione delle istituzioni e dei cittadini
Oltre al sindaco, erano presenti anche i rappresentanti dell’amministrazione comunale, e numerosi volontari, tra cui quelli della Protezione Civile Comunale e dell’Associazione A.VO.SA. La cittadinanza ha dimostrato un’accoglienza calorosa, sottolineando come eventi come questi siano momenti di grande valore civile, che uniscono il territorio in un comune impegno.
Un percorso che va oltre lo sport: solidarietà, salute e valori civili
Il cammino della “Ciclopedalata Europea” non si è fermato a Sant’Arsenio, ma ha proseguito il suo percorso verso la Basilicata e la Puglia, con l’obiettivo di concludere il suo viaggio a Bari. La tappa di Sant’Arsenio ha rappresentato un esempio concreto di come sport, salute e valori civili possano unirsi per creare un messaggio forte e condiviso, promuovendo la prevenzione e la sensibilizzazione su temi vitali per la salute.