Cronaca Salerno, Salerno

San Marzano sul Sarno, irruzione notturna in casa con un levachiodi: condannato a oltre 4 anni per rapina e violenza

san marzano sarno condannato tentata rapina violenza sessuale
Foto generica
Foto generica

Un 32enne marocchino è stato condannato per rapina aggravata, lesioni e violenza sessuale dopo un’aggressione notturna a una coppia nel loro appartamento a San Marzano sul Sarno. Derubricata l’accusa di tentato omicidio. Lo riporta Il Mattino.

San Marzano sul Sarno, condannato per rapina e violenza sessuale

È stato condannato a 4 anni e 2 mesi di reclusione Q.A., cittadino marocchino di 32 anni, per i reati di rapina aggravata, violenza sessuale, lesioni personali e possesso di arma impropria. L’uomo si era introdotto in piena notte nell’abitazione di una coppia, colpendo l’uomo con una mazza di ferro e cercando poi di abusare della compagna. La Procura di Nocera Inferiore aveva chiesto una pena di 12 anni.

I fatti

L’episodio risale al 26 giugno 2024. L’imputato si introdusse nell’appartamento della coppia – di nazionalità ucraina – durante la notte. La donna, svegliatasi avvertendo dei rumori in cucina, allertò il compagno. L’aggressore reagì colpendolo più volte alla testa con una spranga di 50 centimetri. Tentò poi di violentare la donna, aggredendola fisicamente e spogliandosi, riuscendo a palparle il seno dopo averle strappato la maglietta. La vittima reagì con forza e lo costrinse alla fuga. Prima di scappare, l’uomo trafugò una borsa contenente 250 euro e un cellulare.

Le indagini

Le forze dell’ordine avviarono le ricerche sulla base della denuncia e delle testimonianze delle vittime. Fondamentali per l’identificazione furono le immagini delle telecamere di sorveglianza e le dichiarazioni raccolte. Il 32enne, senza fissa dimora, fu rintracciato successivamente a Genova.

La versione dell’imputato

Nel corso del processo, il giovane ha sostenuto una ricostruzione completamente diversa: avrebbe incontrato la coppia per fumare hashish insieme, ma una discussione degenerata avrebbe portato alla colluttazione. Una versione parzialmente sostenuta anche da un testimone, il cui verbale è stato trasmesso alla Procura per eventuale falsa testimonianza.

condannaSan Marzano sul Sarnotentata rapinaviolenza sessuale

Ultime notizie