Raddoppia il numero delle fototrappole a Salerno per contrastare l’abbandono illecito di rifiuti e la formazione di microdiscariche abusive. L’amministrazione comunale, su iniziativa dell’assessore all’Ambiente Massimiliano Natella, ha deciso di intensificare il sistema di sorveglianza ambientale raddoppiando gli impianti mobili di videosorveglianza, che passeranno da cinque a dieci dispositivi operativi come riportato dal quotidiano Il Mattino oggi in edicola.
La misura, inserita nel nuovo contratto di servizio con la società Salerno Pulita, nasce dagli esiti positivi della fase sperimentale durata dodici mesi, durante la quale le telecamere nascoste hanno consentito di documentare numerose infrazioni ambientali e comminare sanzioni amministrative.
Salerno, lotta ai rifiuti: il Comune raddoppia le fototrappole
«Nel nuovo contratto con Salerno Pulita – spiega l’assessore Natella – abbiamo previsto il potenziamento degli impianti mobili, che saranno ricollocati ogni quindici giorni in aree sensibili, per facilitare l’intervento del nucleo ambientale della Polizia Municipale. Il contratto, della durata di cinque anni, sarà presto portato all’approvazione del Consiglio Comunale e permetterà un controllo più capillare del territorio».
Durante il periodo sperimentale, sono stati denunciati almeno 20 cittadini per reati ambientali, mentre altri 58 sono stati sanzionati con verbali da 500 euro per abbandono irregolare di rifiuti. Inoltre, sono state individuate 28 aziende operanti sul territorio che non risultavano registrate ai fini del pagamento della Tari. Si tratta di soggetti evasori del tributo comunale, la cui identificazione ha prodotto un duplice beneficio: il recupero di risorse economiche e l’affermazione del principio di equità fiscale.
Le fototrappole, piccole videocamere facilmente occultabili, sono in grado di registrare immagini in alta definizione anche nelle ore notturne. Vengono posizionate nelle aree maggiormente colpite dal fenomeno delle microdiscariche, dal centro storico alle periferie, includendo strade come via Tasso o Largo Campo. Il sistema consente di identificare in tempo reale coloro che violano il regolamento comunale, depositando sacchetti, ingombranti o rifiuti non differenziati in modo illecito.
L’assessore Natella ha evidenziato come l’inciviltà urbana non si limiti più alla discarica abusiva, ma riguardi anche comportamenti scorretti legati all’orario e al metodo di conferimento. «Molti commercianti espongono i cartoni al mattino, mentre la raccolta è prevista nel pomeriggio – spiega – generando accumuli e degrado in diverse aree del centro cittadino».
L’iniziativa si inserisce in una strategia più ampia di rafforzamento della raccolta differenziata e di riduzione dei costi legati alle operazioni straordinarie di bonifica. Il nuovo contratto con Salerno Pulita mira a ottimizzare l’efficienza degli interventi, integrando prevenzione e controllo in un sistema unico. L’obiettivo, sottolineano dal Comune, non è solo repressivo ma culturale: promuovere una nuova coscienza civica e ambientale.
Parallelamente, ha preso il via un programma straordinario di deblatizzazione dell’intero territorio comunale. L’intervento, gestito dal Settore Verde, Parchi e Rete Idrica, sarà effettuato con la tecnica della termofumigazione all’interno delle condotte fognarie e idriche. L’operazione interesserà tutti i principali assi viari dei quartieri cittadini, con priorità ai punti in cui sono state rilevate criticità igienico-sanitarie. «Si interverrà nelle zone più esposte – ha dichiarato il sindaco Vincenzo Napoli – per garantire pulizia e decoro urbano».