Mercoledì 11 giugno, Battipaglia renderà omaggio a uno dei suoi concittadini più illustri con l’intitolazione di una strada a Mario Mellone, agronomo, imprenditore e pioniere dell’agricoltura nel Meridione. La cerimonia si terrà alle 10:30, all’incrocio tra via Brodolini e Viale della Previdenza, un luogo che ora porterà il nome di un uomo che ha profondamente influenzato il panorama agricolo non solo della Piana del Sele, ma dell’intero Sud Italia. Questo riconoscimento arriva a pochi anni dalla sua morte (2018) e celebra una vita dedicata all’innovazione, al lavoro e alla cultura.
La storia di Mario Mellone
Nato a Battipaglia il 10 ottobre 1922, Mario Mellone ha dedicato tutta la sua vita a trasformare l’agricoltura della sua terra. Laureato giovanissimo in agraria, ha dato il via a una serie di innovazioni che hanno cambiato il volto dell’agricoltura meridionale. Con l’acquisizione di 434 ettari nell’agro del Sele, ha realizzato una vera e propria rivoluzione agricola, bonificando terreni e avviando coltivazioni che sono diventate simbolo di eccellenza in Italia.
Mellone ha realizzato importanti opere di bonifica, tra cui la trasformazione di oltre 250 ettari di terreni aridi in frutteti e vigneti. Negli anni ’50, ha dato vita anche a un allevamento di bufale, che ha rappresentato una svolta nella zootecnia. La sua azienda è stata una delle prime in Italia a utilizzare moderne tecniche di fertirrigazione e a sviluppare impianti di coltivazione innovativi, come quello di kiwi, di 44 ettari. La sua lungimiranza ha portato all’evoluzione dell’agricoltura del Sud, con la creazione della Società Cooperativa Produttori Ortofrutticoli Salernitani, una delle prime Organizzazioni di Produttori (OP) nel settore ortofrutticolo.
Riconoscimenti e premi
La carriera di Mario Mellone è stata costellata da numerosi riconoscimenti. Nel 1971, per il suo contributo straordinario all’agricoltura, ha ricevuto l’onorificenza di Cavaliere del Lavoro dal Presidente della Repubblica, diventando il più giovane d’Italia a ottenere tale prestigioso titolo. Nel 1972 gli è stato conferito il premio “Salernitano Illustre” dalla Camera di Commercio di Salerno per aver contribuito al progresso dell’agricoltura locale. Ma il suo impegno non si è fermato a livello locale: nel 1986, per volontà del Presidente della Repubblica Francesco Cossiga, gli è stata attribuita l’onorificenza di Cavaliere di Gran Croce.
Nel 1997, l’Università di Napoli gli ha assegnato la medaglia d’oro e il titolo di agronomo illustre, a testimonianza del suo contributo alla modernizzazione dell’agricoltura. La sua visione pionieristica e il suo impegno per lo sviluppo del Sud Italia sono oggi ancora vivi, con le coltivazioni della Piana del Sele che sono riconosciute come un’eccellenza a livello mondiale.
Le parole del sindaco e dei consiglieri
Il sindaco di Battipaglia, Cecilia Francese, ha dichiarato: “Mario Mellone è stato un imprenditore che ha saputo progettare il futuro con quella cifra distintiva propria di una mente illuminata. Uomo di grande cultura e con doti umane che lo hanno reso un riferimento non solo per la nostra città, ma per l’intero Meridione”. Aggiungendo che l’intitolazione di una strada è un giusto tributo a chi ha contribuito a rendere Battipaglia e la Piana del Sele un fiore all’occhiello per l’Italia e per l’agricoltura mondiale.
Anche il consigliere comunale Maria Gabriella Nicastro, promotrice dell’iniziativa, ha sottolineato l’importanza di Mario Mellone: “Difficile tracciare un profilo esaustivo di quest’uomo, che è stato una delle figure più brillanti e lungimiranti che Battipaglia abbia conosciuto. La sua intuizione nel campo dell’orticoltura e della zootecnia ha dato nuova vita a tutto il Meridione d’Italia”.
