Verificare l’efficacia delle procedure operative e consolidare i flussi comunicativi tra enti e forze dell’ordine in caso di incidente ferroviario in galleria. Questo l’obiettivo principale dell’esercitazione di Protezione Civile che si è svolta nella notte tra il 22 e il 23 maggio all’interno della galleria Santa Lucia, situata lungo la linea ferroviaria Napoli–Salerno–Battipaglia, via Monte del Vesuvio. L’iniziativa rientra nel piano annuale delle esercitazioni del Gruppo FS Italiane.
Principio d’incendio a bordo di un treno tra Napoli e Battipaglia: l’esercitazione
Coordinata dalla Prefettura di Salerno, l’attività ha coinvolto una vasta rete di soggetti istituzionali e operativi. Presenti le strutture di Rete Ferroviaria Italiana (RFI), Trenitalia e FS Security, in rappresentanza del Gruppo Ferrovie dello Stato. Accanto a loro, la Protezione Civile della Regione Campania, il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Salerno, il servizio sanitario d’emergenza 118, l’Arma dei Carabinieri, la Polizia di Stato, la Polfer, la Croce Rossa Italiana, le Polizie Municipali di Nocera Superiore e Cava de’ Tirreni, oltre a diverse associazioni di volontariato.
Il test ha simulato un principio d’incendio a bordo di un treno regionale in viaggio da Salerno verso Napoli. Una volta entrato nella galleria Santa Lucia, il macchinista ha rilevato il fumo e ha immediatamente arrestato il convoglio. Il personale di bordo, dopo un primo tentativo di spegnere l’incendio, ha avviato le procedure previste per l’assistenza ai passeggeri e ha contattato la Sala Operativa per richiedere l’intervento dei Vigili del Fuoco, del 118, della Polfer e della Protezione Civile. Contestualmente è stata disposta l’interruzione temporanea della circolazione ferroviaria sulla tratta interessata.