Sono in corso le ricerche dei quaranta migranti dispersi nel naufragio nel Canale di Sicilia, al largo delle coste tunisine. Fin ora il bilancio è di: sei corpi recuperati al largo dell’isolotto di Lampione e di 10 superstiti. I naufraghi erano su un gommone semi affondato.
Naufragio nel Canale di Sicilia: in corso ricerche di 40 migranti dispersi
I naufraghi erano su un gommone semi affondato. I sopravvissuti hanno riferito d’essere partiti domenica notte in 56 da Sfax, in Tunisia, con un gommone. Dopo meno di 24 ore, mentre erano in acque internazionali, molti migranti sarebbero caduti in acqua durante la traversata forse a causa del mare agitato.
Il gommone ha proseguito la sua navigazione e ieri pomeriggio, ormai semi affondato, è stato intercettato nelle acque antistanti l’isolotto di Lampione. Alle operazioni di soccorso hanno partecipato le motovedette Cp324 della Capitaneria e V1302 delle Fiamme gialle
