Cronaca Salerno, Salerno

Turismo, soggiorni più brevi e 2 milioni di presenze in meno in provincia di Salerno: Confesercenti rilancia

turismo provincia salerno soggiorni presenze
Turismo

Periodo di crisi per il turismo: soggiorni più brevi e due milioni di presenze in meno in provincia di Salerno. Per affrontare questa situazione, la Camera di Commercio e Confesercenti hanno presentato nuove strategie di marketing e promozione del territorio, ponendo particolare attenzione su formazione, innovazione e valorizzazione delle eccellenze locali.

Turismo, soggiorni più brevi in provincia di Salerno

Il settore turistico nella provincia di Salerno sta vivendo un periodo di cambiamento, caratterizzato da una diminuzione notevole delle presenze rispetto agli anni precedenti e da un accorciamento della durata media dei soggiorni. Per affrontare questa situazione, la Camera di Commercio e Confesercenti hanno presentato nuove strategie di marketing e promozione del territorio, ponendo particolare attenzione su formazione, innovazione e valorizzazione delle eccellenze locali.

I dati

Secondo le informazioni fornite dall’Ufficio Studi e Statistica della CCIAA di Salerno, nel 2023, primo anno dopo la pandemia, il settore turistico ha mostrato una diminuzione rispetto ai dati del 2008. Nello specifico, le presenze turistiche nella provincia di Salerno sono calate di oltre due milioni, mentre la durata media dei soggiorni è scesa da quasi sei notti a 3,7 notti. Questo cambiamento evidenzia una tendenza comune a molte località turistiche italiane, dove i viaggiatori tendono a preferire soggiorni più brevi ma più frequenti, focalizzandosi su esperienze specifiche piuttosto che su vacanze prolungate.

Per affrontare questa situazione, il presidente nazionale di Unioncamere, Andrea Prete, ha sottolineato l’impegno dell’ente camerale nel sostenere il settore attraverso iniziative di promozione e collaborazioni con tour operator britannici e francesi, che saranno ospitati nel territorio nelle prossime settimane per riscoprire le bellezze della provincia di Salerno.

Durante la recente BIT di Milano, è emersa l’urgenza di un’azione sinergica tra istituzioni, aziende e associazioni di categoria, finalizzata a sviluppare strategie di marketing più efficaci e innovative. In questo scenario, i protocolli operativi firmati con ISNART e l’Università di Salerno giocheranno un ruolo fondamentale, permettendo di analizzare le abitudini dei visitatori tramite strumenti di location intelligence, per comprendere come e dove spendono e quali attività preferiscono durante il loro soggiorno. Raffaele Esposito, presidente di Confesercenti Salerno, ha evidenziato l’importanza di istituire un tavolo tecnico per il marketing territoriale, con l’obiettivo di individuare strategie di coinvolgimento e innovazione che rendano l’offerta turistica locale più competitiva.

Le iniziative

Tra le iniziative previste per rilanciare il settore turistico di Salerno, si evidenziano:

– Corsi di formazione professionale per gli operatori del settore, con un focus su turismo esperienziale, accoglienza e digitalizzazione;
– Supporto alle imprese locali, in particolare nel commercio tradizionale e nell’artigianato legato al Made in Italy;
– Promozione di itinerari naturalistici, culturali e religiosi, valorizzando i patrimoni UNESCO presenti nel territorio;
– Sviluppo delle DMO (Destination Management Organization) per ottimizzare la gestione e la promozione delle destinazioni turistiche locali;
– Ricerca di nuove fonti di finanziamento per sostenere progetti innovativi nel settore.

Un ulteriore impulso sarà fornito dal Protocollo d’Intesa con la Regione Campania, che faciliterà nuove azioni promozionali per rafforzare il brand turistico della provincia di Salerno, sfruttando anche le opportunità offerte dall’aeroporto di Salerno-Costa d’Amalfi, ora completamente operativo.

“In un contesto in cui altre destinazioni stanno progredendo grazie a strategie territoriali integrate, è essenziale che Salerno non resti indietro – ha affermato Esposito. È necessaria un’azione collettiva e condivisa per valorizzare il nostro territorio, evitando di lasciarsi influenzare da campanilismi o critiche distruttive che potrebbero avvantaggiare mete concorrenti.” L’obiettivo finale è riportare Salerno e la sua provincia al centro delle scelte turistiche, puntando su un’offerta più moderna, sostenibile e capace di rispondere alle nuove esigenze dei viaggiatori.

provincia di salernoturismo

Ultime notizie