Occupata la sede della X Municipalità a Bagnoli: i cittadini, questa mattina mercoledì 5 marzo, hanno protestato per l’emergenza bradisismo. Ecco quello che chiedono: “Pretendiamo risposte, non ci muoviamo da qui”. Lo riporta Il Mattino.
Bagnoli, occupata la sede della X Municipalità
A Bagnoli, i cittadini hanno occupato la sede della X municipalità per manifestare contro l’emergenza legata agli effetti del bradisismo. I comitati locali si sono uniti per chiedere un incontro con le istituzioni, focalizzandosi esclusivamente sulla questione del bradisismo. In particolare, richiedono la convocazione di un consiglio comunale dedicato al bradisismo, ai rischi connessi e, soprattutto, all’assistenza per la popolazione. Inoltre, nel pomeriggio è prevista un’assemblea cittadina.
Le motivazioni
Le voci dei cittadini sui social: «Questa mattina la X Municipalità è stata occupata. Chiediamo con urgenza la convocazione di un consiglio comunale straordinario per affrontare l’emergenza bradisismo. Oggi pomeriggio, alle 17.00, si terrà un’assemblea cittadina presso la Municipalità di Bagnoli in via Acate, e invitiamo tutti a partecipare!»
«La terra continua a tremare, mentre le istituzioni sembrano incerte. Ancora oggi non si rendono conto della gravità della crisi bradisismica in corso e del crescente panico e paura tra la popolazione. Alcune misure avrebbero dovuto essere adottate da tempo».
Le richieste dei cittadini
«Nessuna azione sarà intrapresa senza la pressione della comunità. Esigiamo soluzioni concrete e immediate». Ecco le istanze avanzate dai cittadini:
– Esecuzione di controlli approfonditi sulla stabilità degli edifici pubblici e privati;
– Proposte alternative e sostenibili per gli eventuali sfollati da strutture a rischio;
– Sospensione dei mutui e degli affitti per tutti gli sfollati;
– Adeguamento delle vie di fuga in base al numero di abitanti, con una gestione efficiente del traffico;
– Riutilizzo dell’ex base Nato e delle aree sicure dell’ex Italsider, creando punti di raccolta e ristoro, in particolare per persone con disabilità, bambini e anziani;
– Assicurazione di presidi fissi per il supporto psicologico e medico;
– Mappatura delle persone non autosufficienti per garantire interventi domiciliari rapidi in caso di scossa;
– Interruzione della cementificazione nei Campi Flegrei, bloccando immediatamente tutti i nuovi progetti di edilizia privata.
L’incontro con le autorità
«Richiediamo un incontro urgente tra le autorità e i residenti della X Municipalità. È fondamentale che le istituzioni si facciano carico delle loro responsabilità, affrontando direttamente le problematiche nei territori interessati dalla situazione bradisismica. Non ci allontaneremo da qui finché non otterremo risposte concrete riguardo a questa emergenza!»