Le forze politiche sono in fermento in vista delle elezioni per la presidenza della Provincia di Salerno, in programma il prossimo 6 aprile. Il centrosinistra registra un elevato numero di candidati, mentre il centrodestra appare in difficoltà, con numeri che sembrano sfavorirne le possibilità di vittoria. “Non ci sono trattative in corso, ma solo riflessioni”, ha dichiarato il deputato dem Piero De Luca, smentendo ipotesi di negoziati interni come riportato dal quotidiano Il Mattino.
Salerno, il punto sulle elezioni per la presidenza della Provincia
Nel Partito Democratico, secondo De Luca, il clima è sereno e l’obiettivo è individuare il miglior candidato per dare continuità al lavoro amministrativo svolto in questi anni e mantenere unita la coalizione. “Non abbiamo ancora scelto un nome, ma il partito dispone di una classe dirigente di alto livello”, ha aggiunto il parlamentare.
Per la prossima settimana è attesa una riunione con i sindaci del territorio, convocata dalla segreteria provinciale del partito. “C’è un forte senso di responsabilità e disponibilità al confronto”, ha sottolineato De Luca, spiegando che l’urgenza di indire subito le elezioni è stata una scelta politica per garantire all’ente un presidente legittimato.
Tra i possibili candidati del centrosinistra figurano diversi sindaci dem:
- Francesco Morra (Pellezzano)
- Martino D’Onofrio (Montecorvino Rovella)
- Fortunato Della Monica (Cetara)
- Paolo De Maio (Nocera Inferiore)
- Giuseppe Lanzara (Pontecagnano Faiano)
- Angela D’Alto (Monte San Giacomo)
Con la riforma Delrio, il voto è riservato a sindaci e consiglieri comunali, e il peso dei voti varia in base alla popolazione rappresentata: ciò favorisce i candidati di comuni più grandi.
Nel centrodestra si attende ancora la riunione di coalizione per individuare un candidato unitario. Sul tavolo ci sono circa dieci nomi, tra cui quello di Pasquale Aliberti, sindaco di Scafati e attuale consigliere provinciale. Il suo profilo è considerato strategico per il peso elettorale del suo comune, ma incontra la contrarietà di Fratelli d’Italia, che a Scafati è all’opposizione.
Forza Italia ha proposto Aliberti come uno dei candidati, ma il coordinatore provinciale Roberto Celano sottolinea che la decisione dovrà essere condivisa con gli alleati. La Lega, invece, punta su un candidato forte e non esclude nessuna opzione. “Preferiremmo un sindaco di un comune grande, ma l’importante è che sia un candidato unitario e sostenuto da tutta la coalizione”, ha dichiarato il deputato Attilio Pierro.