Cronaca Salerno, Salerno

Yacht arenato tra Eboli e Battipaglia: il caso del relitto dimenticato sulla spiaggia di Campolongo

yacht-arenato-tra-eboli-e-battipaglia-il-caso-del-relitto-dimenticato-sulla-spiaggia-di-campolongo
Lo yacht arenato

Un’imbarcazione di circa venti metri, simile a un guscio vuoto, giace abbandonata da quasi due anni sul litorale tra Eboli e Battipaglia, in località Campolongo.

La sua presenza, ormai familiare per chi frequenta la zona, è diventata oggetto di discussione solo di recente, sollevando interrogativi e indignazione tra i cittadini e le associazioni ambientaliste come riportato dal Corriere del Mezzogiorno.

Eboli, il caso dello yacht arenato da quasi due anni

riportare l’atAtenzione sulla vicenda è stato Salvatore Scafuri, consigliere nazionale di Confcooperative, profondamente legato a quel tratto di costa. “Da giovane andavo lì con mio padre a pescare telline – racconta – e vedere oggi la spiaggia deturpata da quello scafo abbandonato mi riempie di rabbia”. Scafuri ha scoperto il relitto quasi per caso, durante una passeggiata nei luoghi della sua infanzia, approfittando di un anticipo su un appuntamento presso il vicino Campolongo Hospital.

Da quel momento, il manager non si è limitato a osservare la situazione, ma ha cercato di sensibilizzare le autorità competenti. “Inizialmente, lo yacht era diventato un rifugio per alcuni extracomunitari che vi trascorrevano la notte, mentre d’estate i bambini lo usavano come trampolino per i tuffi”, spiega.

Nonostante diversi esposti inviati alle autorità marittime e territoriali, la situazione è rimasta invariata. “È un relitto dimenticato, e i costi per rimuoverlo sono così elevati che nessuno vuole farsene carico” conclude amaramente.

L’appello

Alla questione si è unito anche Michele Buonomo, membro del direttivo nazionale di Legambiente, che ha annunciato l’intenzione di sollecitare un intervento della Capitaneria di Porto di Salerno e della Guardia di Finanza, Sezione Operativa Navale. “C’è da chiedersi quale storia si nasconda dietro questo abbandono – ipotizza Buonomo –. Potrebbe essere stato usato per un trasferimento illegale e poi lasciato lì, come spesso accade”.

BattipagliaEbolimare

Ultime notizie