Continua a far discutere la decisione del Comune di Eboli di distribuire tablet, telefoni e sim ai responsabili di elevata qualificazione e ai dirigenti, una misura approvata dalla giunta Conte che ha suscitato critiche da più parti. Tra i più critici, il consigliere di Fratelli d’Italia, Damiano Cardiello, e Francesco Mandia, rappresentante sindacale della Cisl e responsabile del settore manutenzione come riportato dall’edizione odierna del quotidiano Il Mattino.
Eboli, Comune distribuisce telefoni e tablet ai dirigenti: scoppia la polemica
Mandia esprime il suo disappunto: “Contesto questo provvedimento. Ad oggi, i dipendenti di categoria C non hanno ancora ricevuto le indennità per specifiche responsabilità del 2023, nonostante un accordo già chiuso con la Cisl. Inoltre, le indennità per le categorie C, D e B per l’anno 2024 non sono state liquidate, e lo straordinario elettorale delle elezioni Europee non è ancora stato pagato”.
Cardiello ha definito la misura uno spreco di denaro pubblico, aggiungendo: “È uno schiaffo in faccia a chi fatica a mettere il piatto a tavola. Ho rinunciato senza esitazione. È uno spreco ingiustificato”. In difesa del provvedimento, è intervenuta Nadia La Brocca, assessore all’ambiente e alla digitalizzazione, che ha spiegato: “Si tratta di un costo minimo, pochi euro al mese, grazie a una convenzione con Consip. Inoltre, questo passo favorisce la dematerializzazione dei documenti, riducendo lo spreco di carta e risparmiando denaro”.
