Un minatore era presente sugli spalti di una partita di basket con ancora gli indumenti sporchi del lavoro e la polvere di carbone ad annerire il suo corpo: la sua storia, però, ha commosso tutta l’America.
America, minatore coperto di carbone alla partita di basket
Nello scorso week end un curioso episodio si è presentato sugli spalti della tribuna di una partita di basket degli Stati Uniti. I ragazzi di coach Calipari si sono spostati 200 chilometri ad Est, nella vicina Pikeville, per disputare una partita di beneficenza. Non sarebbe un match qualsiasi bensì l’annuale sfida interno tra Blu e Bianchi, con l’intento di accogliere fondi in aiuto della popolazione del Kentucky orientale, duramente colpita dalle inondazioni della scorsa estate.
Obiettivo raggiunto, visto che alla fine della giornata sono stati contati 160mila dollari. Ma a diventare virale è stato un altro episodio avvenuto in tribuna.
Cosa è successo
Un uomo, o meglio un minatore, era presente alla partita seduto in tribuna con gli indumenti ancora sporchi del lavoro e la polvere di carbone ad annerire il suo corpo. Al suo fianco sedeva un bambino biondo.
Il suo viso stanco, aveva tutta l’aria di essere arrivato proprio alla fine del suo lavoro. Ma la sua storia è stata appresa dall’allenatore dei Wildcats John Calipari – un’icona del basket universitario statunitense, da 13 anni sulla panchina di Kentucky – che ha fatto diventare la vicenda di rilievo nazionale postando ieri la foto sul proprio profilo.
“Il sogno americano della mia famiglia è iniziato in una miniera di carbone di Clarksburg, nella West Virginia, quindi questa foto è roba di casa. Da quello che mi è stato detto, dopo il suo turno di lavoro quest’uomo ha corso per venire a guardare la nostra squadra con suo figlio. Non so chi sia, ma ho i biglietti per lui e la sua famiglia alla Rupp Arena per essere trattati come VIP!”.
L’invito dell’allenatore
L’allenatore ha dunque invitato il tifoso ad assistere ad una partita casalinga come ospite insieme all’intera famiglie nei posti VIP: l’uomo, come si può immaginare, è stato immediatamente identificato grazie ai social.
Si tratta di Micheal McGuire, un minatore di carbone di Pikeville. Aveva 45 minuti, secondo il suo racconto, per arrivare in tempo alla partita di cui non si voleva perdere neanche un attimo. Era la prima volta che assisteva con suo figlio ad un incontro di basket: “O andavo direttamente lì o saltavo metà partita per andare a casa a fare una doccia e tutto il resto”. La storia ha emozionato tutta la comunità. Solo poche ore dopo, l’uomo ha saputo di ciò che l’allenatore aveva fatto: “Quando sono uscito e l’ho appreso mentre tornavo a casa, non potevo credere che fosse vero”.
L’incontro
L’uomo ha detto di aver parlato con Calipari nella serata di lunedì, che gli ha riproposto dei posti VIP per il prossimo incontro. McGuire e i suoi dovranno fare un paio di centinaia di chilometri per spostarsi da Pikeville, ma ne varrà decisamente la pena.