Ragazzo di 21 anni annega nel Ticino, a Vigevano, in provincia di Pavia: il cadavere di Abdulla Assan riemerge dopo un nubifragio. Il giovane era scomparso domenica scorsa dopo essersi tuffato in una zona dove c’era il divieto di balneazione.
Pavia, cadavere riemerge nel Ticino dopo un nubifragio
Abdulla Assan è il ragazzo di 21 anni trovato morto sulla sponda del Ticino a Vigevano. Il giovane era sparito da domenica 24 luglio dopo essersi tuffato in una zona dove c’era il divieto di balneazione: il corpo senza vita è riemerso ieri, dopo che un nubifragio ha colpito la zona.
La dinamica
Assan era andato al fiume con alcuni amici per trascorrere qualche ora in relax a prendere il sole. In quella zona la balneazione è però vietato a causa della presenza di alcuni mulinelli. Il divieto purtroppo è ignorato: hanno decidono di tuffarsi lo stesso mettendo così in pericolo la loro vita.
Dopo l’allarme di alcuni amici che s erano resi conti che il 21enne non era più riemerso hanno immediatamente allertato i soccorsi. I sommozzatori dei vigili del fuoco si erano messi all’opera per trovare il corpo del ragazzo, anche con l’utilizzo dei droni, ma senza alcun risultato utile.
Il corpo restituito dalle acque del fiume
A segnalare la presenza del cadavere sono stati alcuni passanti che ieri pomeriggio lo hanno notato. L’ipotesi più acclarata è che il corpo del 21enne si sia disincagliato dalla fosse del Ticino ed è stato trasportato dalla corrente.