Follia a Brescia, un detenuto ricoverato al pronto soccorso aggredisce gli agenti minacciandoli di morte e poi ha nascosto una lametta in bocca. Gli eventi sono avvenuti la notte tra sabato 9 e domenica 10 luglio.
Brescia, detenuto con una lametta in bocca aggredisce gli agenti
Un detenuto ricoverato al pronto soccorso locale ha tentato di aggredire, minacciando di morte, gli agenti della Penitenziaria che lo avevano accompagnato al nosocomio.
L’uomo, uscito dal carcere è stato trasferito d’urgenza al centro di primo soccorso ma una volta sceso dalla volante ha iniziato ad andare in escandescenze.
La dinamica
L’aggressione è avvenuto nella notte tra il 9 e il 10 luglio. Il detenuto, già noto per aver creato caos nel carcere, è stato accompagnato in codice rosso per aver ingoiato alcune lamette e batterie. Una volta arrivati al nosocomio, ancora ammanettato, ha cercato di evadere dandosi alla fuga.
Gli agenti non se lo sono fatto scappare e questo ha fatto andare di matto l’uomo che ha iniziato a colpirli al volto e al corpo. Poi ha estratto una lametta e ha iniziato a minacciarli. Con non poca fatica è stato però bloccato e immobilizzato. Inoltre, è stato riportato in carcere.
I due agenti sono stati medicati sul posto mentre il terzo, con ferite alle braccia, è stato sottoposto a profilassi sanitaria.
